06/06/2011

MINUTO DI SILENZIO PER I MIGRANTI INGHIOTTITI DAL MARE

Nella seduta odierna, il Consiglio comunale di Modena ha espresso cordoglio e rispetto dopo l'ennesima tragedia che si è consumata martedì in acque tunisine

Il Consiglio comunale di Modena ha rispettato nella seduta odierna un minuto di silenzio in segno di cordoglio per le vittime del mare e in segno di rispetto e di impegno “verso un fenomeno che va guardato con sempre maggiore attenzione e umanità”. Il riferimento è all’ennesima tragedia che si è consumata martedì scorso in acque tunisine, dove 200 degli 800 migranti partiti dalla Libia per raggiungere le coste di Lampedusa sono stati inghiottiti dalle acque.
Il minuto di silenzio è stato proposto dalla presidente del Consiglio Caterina Liotti, che nel suo intervento ha ricordato le recenti parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “E’ proprio l’indifferenza la soglia che non può e non deve essere varcata e, al fine di scongiurare questo rischio, occorre agire con forza, moralmente e politicamente”.
Liotti ha affermato che ogni uomo e ogni donna hanno il diritto di ricercare per sé e per i propri cari le condizioni di vita di lavoro e di felicità “ovunque credano giusto e opportuno, ovunque tali condizioni esistono” e – ha aggiunto – “ne hanno il dovere morale quando la loro vita e quella delle persone care è minacciata dalla guerra, dalla persecuzione e dalla miseria” perché sono in gioco progetti di vita, libertà ed esistenza.
“La nostra città – ha proseguito la presidente del Consiglio comunale - non scivola facilmente nell’indifferenza di fronte alle sciagure umane specie se queste toccano migranti in fuga dalla miseria e dalla violenza come lo siamo stati anche noi, in altri tempi”.
 

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