Con due concerti gratuiti in programma sabato 11 giugno alle 21.30 ai Giardini ducali e domenica 12 giugno alle 17.30 in via Carteria, alla Galleria 42 contemporaneo, arriva a Modena il “Pivaraduno 2011”.
La manifestazione itinerante di suonatori di piva e percussioni, ballerini e appassionati e cultori delle tradizioni musicali emiliane, giunta alla quinta edizione, ritorna in città, da dove era partita nel 2007, dopo essersi svolta negli anni successivi a Bologna, Ferrara e Reggio Emilia.
Protagonisti del concerto di sabato ai Giardini saranno gli ensemble “Pivenelsacco”, “Cisalpipers” e la “Banda del Pivaraduno”, formata da tutti i partecipanti ai corsi e seminari sugli strumenti della tradizione popolare dell’Appennino e delle pianure emiliane.
Domenica 12 in via Carteria le esibizioni si susseguiranno a ruota libera in un clima conviviale che farà risuonare di note i portici del centro storico modenese.
La piva emiliana, strumento musicale principe del raduno, è una cornamusa che si è diffusa nell’Appennino emiliano, dove è rimasta in uso fino agli inizi del Novecento. Oggi è tornata nuovamente a far parte della musica italiana anche grazie al lavoro di un artigiano, Franco Calanca, che è riuscito a ricostruire la piva sulla base di alcuni antichi strumenti rinvenuti sul crinale che separa l’Emilia dalla Toscana.
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