Più tavolini all’aperto, piccoli spettacoli musicali ad hoc, degustazioni e drink. Decine di negozi e pubblici esercizi hanno chiesto di aderire a “Nessun dorma”, la notte bianca modenese del 14 maggio, con iniziative loro che vanno ad aggiungersi a quelle del Comune, delle associazioni culturali, dei musei e di “Modena terra di motori”.
Gli addetti alle autorizzazioni dell’assessorato alle Politiche economiche e i referenti per l’organizzazione dell’assessorato alla Cultura hanno già attivato le istruttorie e i sopralluoghi della Polizia municipale necessari per il rilascio dei permessi gratuiti di occupazione di suolo pubblico. Tutti coloro che hanno fatto domanda saranno contattati e riceveranno risposta nei prossimi due giorni.
Gli organizzatori ricordano che il 14 maggio tutti i negozi potranno tenere aperto fino a mezzanotte e gli esercizi pubblici fino alle 3 senza necessità di alcuna autorizzazione.
Sono diversi gli esercenti delle vie del centro che il 14 maggio offriranno a clienti, residenti e avventori di passaggio un aperitivo o una degustazione enogastronomica. Al mercato coperto di via Albinelli, aperto fino alle 22, gli intagliatori di frutta Luigi Colombini e Gianfranco Capitani offriranno dimostrazioni pratiche di intaglio su frutta e verdura: sculture, lavorazioni particolari e decorazioni originali, tutte realizzate servendosi esclusivamente di ortaggi e frutti. Ai visitatori saranno regalate decorazioni floreali create con la particolare arte d’intaglio.
Tra le occasioni di degustazioni enogastronomiche in programma per “Nessun dorma”, oltre a quelle offerte dal Salotto enogastronomico dei Consorzi dei prodotti tipici in piazza Grande, si segnalano “Menu della tradizione” fino alle 24 e degustazioni di prodotti tipici o possibilità di spuntini fino alle 2 in diversi ristoranti cittadini: il Baluardo di piazza Tien an men, il Caffè concerto di piazza Grande, la Cucina del Museo di via sant’Agostino, Danilo in via Coltellini, l’hosteria Giusti di via Farini, l’Erba del re di via Castel Maraldo, l’osteria Toscana di via Gallucci, Vino a manovella di largo san Biagio, lo Stallo del pomodoro di largo Hannover, la taverna dei Servi di via dei Servi, Fusorari di piazzale Torti, la gastronomia Saporiamo di piazza XX settembre e la Bodeguita de aguiar di via Gallucci.
Degustazioni sono previste anche in occasione di diverse iniziative culturali, come quella dei lambruschi al Museo civico d’arte, quella di prosciutto, pane di farro e vini alla presentazione della stagione concertistica della Gmi (Gioventù musicale d’Italia) nel chiostro di santa Chiara, quella dell’aceto balsamico tradizionale di Modena al chiostro di santa Margherita.
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