“Dalla nascita di nuove grandi strutture commerciali arriverà un aiuto concreto per i centri di vicinato, il commercio di prossimità e del centro storico. Il 20 % degli oneri di urbanizzazione derivanti dalla creazione di nuovi poli, a partire da quello non alimentare previsto in via Morandi all’ex Amiu, saranno destinati a interventi di riqualificazione della rete commerciale di esercizi piccoli e medi e dei centri di vicinato, considerati dall’Amministrazione una autentica spina dorsale della rete commerciale modenese”. Lo ha annunciato Graziano Pini, assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena, nel corso della conferenza stampa con i rappresentanti delle associazioni di categoria nella quale ha anticipato i temi principali del convegno “La sfida del commercio: capire la domanda, adeguare l’offerta”, in programma alle 15 di oggi al Baluardo della Cittadella. Sul polo commerciale non alimentare di via Morandi, realizzabile nei prossimi tre-quattro anni, il Comune ha preso una decisione definitiva e formalizzato la richiesta alla Provincia per il Piano del commercio. La scelta è determinata da più fattori: si tratta di un’area pubblica; è un’area dismessa e quindi permette di non consumare altro territorio; completa il polo commerciale già esistente in via Divisione Acqui e non richiede infrastrutture viarie ad hoc che non siano già previste dal piano regolatore.
Tra le altre anticipazioni dell’assessore Pini anche l’annuncio dell’avvio di Focus group di ascolto sul Centro storico, a partire da giudizi e suggerimenti per un rilancio del ruolo e delle attività di ModenAmoremio. In accordo con le quattro associazioni di categoria del commercio (Confesercenti, Confcommercio, Cna e Lapam) saranno individuati testimonial che, dalla metà di maggio, parteciperanno a diversi appuntamenti in Municipio. Il convegno di oggi al Baluardo della Cittadella prenderà le mosse dalla relazione di Elisa Martinelli dell’Università di Modena e Reggio Emilia sui cambiamenti della domanda e su come l’offerta può adeguarsi con vantaggio per consumatori e commercianti.
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