Prosegue al Centro culturale Giacomo Alberione, in collaborazione con la Circoscrizione 1 del Comune di Modena, la rassegna “West East, viaggio alla scoperta delle culture e dei popoli dell’Adriatico orientale”.
Mercoledì 13 aprile alle 18.30, nella sede di via 3 febbraio 7, l’incontro a ingresso libero sarà con Gianni Oliva, docente di Storia delle istituzioni militari alla Scuola di applicazione d'arma di Torino, che presenterà il suo libro “Esuli, dalle foibe ai campi profughi”, pubblicato da Mondadori.
Nel volume, Oliva ripercorre la vicenda degli italiani esuli dalla fine della prima guerra mondiale a oggi, con molte immagini inedite. Dall'annessione dell'Istria e della Dalmazia, all'occupazione italo-tedesca della Iugoslavia (1941-43), dai bombardamenti alleati di Zara e di Fiume fino all'occupazione di Trieste nel ‘45 da parte delle truppe di Tito e gli infoibamenti. Nella seconda parte, il libro testimonia la successiva esperienza dell'esodo: le partenze da Pola e dall'Istria, lo svuotamento dei villaggi, i documenti relativi alle opzioni di nazionalità, gli incidenti di Trieste del 1953, la "slavizzazione" dell'Istria e della Dalmazia. L'ultima parte del libro illustra i campi profughi e la precaria sistemazione dei giuliano-dalmati in un'Italia impoverita dalla guerra e poco sensibile a un dramma che ne ricordava la sconfitta: immagini di vita famigliare e di vita sociale, sullo sfondo di reticolati e di strutture fatiscenti sparse in ogni regione italiana. Conclude il volume l'immagine del concerto diretto da Riccardo Muti il 13 luglio 2010 in piazza Unità d'Italia a Trieste, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dei presidenti di Slovenia e Croazia, promessa di una ricomposizione delle diverse "memorie".
Per informazioni: Centro Giacomo Alberione, via 3 Febbraio 7 (Tel: 059 236853, dalle 17 alle 19, oppure in internet www.centro-alberione.it).
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