08/03/2011

AFFIDO FAMILIARE, SE NE PARLA IN UN INCONTRO PUBBLICO

Nel 2010 sono stati 170, in aumento rispetto al passato. Giovedì 10 marzo alle 21, nella parrocchia di s.Giovanni evangelista, dibattito e proiezione del film "La mia casa è la tua"

Nel 2010 gli affidi familiari nel Comune di Modena sono stati 170, in leggero aumento rispetto agli anni precedenti. Viene quindi confermato il trend di crescita che dal 2004 (107 casi di affido) ad oggi ha fatto registrare una crescente disponibilità delle famiglie modenesi (165) ad accogliere temporaneamente minori che nel proprio nucleo d’origine vivono una situazione di instabilità o disagio.
Questi temi saranno al centro dell’incontro pubblico in programma giovedì 10 marzo alle 21 nella parrocchia di san Giovanni evangelista, in via Diena 120. Alla serata, rivolta a coloro che si avvicinano per la prima volta all’argomento ma anche a chi ha già fatto esperienza nell’ambito dell’accoglienza familiare di minori, parteciperà anche l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Modena Francesca Maletti.
“L’affido familiare permette ai minori coinvolti di vivere in contesti familiari anche durante il periodo di allontanamento dalla propria famiglia. La finalità di questi percorsi è il rientro del bambino nel proprio nucleo d’origine: parallelamente vengono infatti attivate azioni di sostegno ai genitori naturali”, spiega Maletti. “Per poter accogliere un minore la famiglia richiedente deve seguire un percorso, al termine del quale i Servizi sociali e sanitari sono in grado di individuare le idonee combinazioni minore-famiglia affidataria”, prosegue. “L’accoglienza di minori è un segno di generosità da parte dei modenesi: ringrazio le famiglie che hanno aderito al programma e invito i cittadini a partecipare a iniziative, come quella di giovedì, che consentono un primo sguardo su una realtà a molti sconosciuta”, conclude l’assessore Maletti.
All’incontro, dopo l’introduzione a cura di Marinella Richeldi, coordinatore del Centro per le famiglie di Modena, verrà proiettato il film documentario “La mia casa è la tua”, diretto da Emmanuel Exitu a cura dell’associazione Famiglie per l’accoglienza, che racconta alcune esperienze di affido familiare. Alla visione del film seguirà un dibattito stimolato dagli interventi di Rita Bocchi, membro della stessa associazione, e di Elisa Borghi, assistente sociale del Servizio socio-educativo assistenziale di base del Comune.
 

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