Parole, danze, musiche e immagini tutte al femminile. Domani, martedì 8 marzo la Tenda festeggia la centesima Festa della donna con un evento speciale, curato dall'associazione Friction e intitolato “Woman, leggere, suonare, danzare le donne”. La serata, ad ingresso libero, vedrà alternarsi, dalle 21 nello spazio di viale Molza gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune, un reading, una performance di danza e l’esibizione live di due band musicali; mentre nello spazio espositivo sarà possibile visitare “Mondonirico”, la mostra di Francesca Cavani.
Il reading "Prisma, l'universo femminile e i suoi colori” racconterà la donna con le parole di Eve Ensler, Alda Merini, Dacia Maraini, Luciana Litizzetto, Stefano Benni, Sigmund Freud e tanti altri. Le voci narranti e le musiche saranno curate da Oceano Bar, gruppo di teatro narrante composto da Irene (voce narrante), Stefano (voce narrante, fiati e percussioni), Davide (chitarre e voce narrante) e Mirko (chitarre). Dopo l’esibizione live dei modenesi Settembre adesso, quartetto indie pop dal forte impatto, che vede interpreti femminili alla voce e alla batteria, è in programma una breve e intensa performance di danza a cura di Modena Danza La Capriola. La serata si concluderà con il sound dei Buongiorno paranoja, band che spazia dal grunge all’indie rock in una catarsi di suoni potenti e originali e che ha, anch’essa, affidato le percussioni ad una musicista donna.
Non solo la serata di domani, ma tutto il mese di marzo si tinge di rosa alla Tenda che diventa “ombelico”. Attraverso concerti, spettacoli, esposizioni fotografiche e manifestazioni artistiche, si parlerà della centralità del ruolo femminile e delle politiche di genere, si racconteranno storie di donne e si ascolteranno esperienze.
Giovedì 10 marzo l’appuntamento al cinema è con “Magdalene” di Peter Mullan che racconta una realtà femminile cruda e dolorosa, fatta di sopraffazioni e violenze. Venerdì 11 marzo alle 21.30 la serata a cura di L’Asino che vola è con autrice de “Il farmaco” Gilda Policastro, che attraverso una scrittura lirica accompagna il lettore in un viaggio sconvolgente nella misoginia, nella depravazione, nelle ambizioni fallite di un gruppo di personaggi, medici e malati, che popolano un ospedale di provincia. L’appuntamento live di sabato 12 marzo è con una serata dalle sonorità raffinate ed eleganti, tra jazz, post rock e indie. I primi a salire sul palco di viale Molza saranno i Wynona, formazione indie rock di Carpi, subito seguita dagli Uzzolo, provenienti dalla provincia di Mantova e fautori di un post rock che per soluzioni melodiche e ritmiche tracima spesso e volentieri nel math di scuola Don Caballero&co. La seconda parte della serata si aprirà invece con Giulio Stermieri e il suo quintetto jazz, ideale antipasto per quello che sarà l’evento principale della giornata di giornata, gli Eleven Fingers. Il sestetto di Mirandola sarà sul palco della Tenda per proporre i brani del recente Ep "We Lost Everything Just to Find Ourselves", una carrellata di pezzi dai suoni dolci e malinconici.
Infine, domenica 13 marzo Giulio Costa, in collaborazione con il Teatro dei Venti, porterà alla Tenda un nuovo spettacolo della rassegna “Manufatti artigiani”, dedicato al lavoro. Alle 18 andrà in scena “Muta”; protagonisti saranno ancora una volta lo sguardo e l’ascolto dello spettatore, a cui si chiede di ‘fare esperienza’ o, meglio, di vedere e interpretare un’immagine annacquata da una visione abitudinaria. L’obiettivo è ridare valore a ciò che è artigianale e suscitare lo stupore davanti alla nascita di nuove creazioni. Manufatti Artigiani si concluderà in un polittico che raccoglierà, in un unico spazio scenico, gli otto mestieri che la rassegna ha portato sullo spazio scenico.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero (per ulteriori informazioni: www.latendamodena.it, latenda@comune.modena.it e, nelle serate di apertura della Tenda tel. 059 214435).
Nota per le redazioni:
si invia in allegato fotografi della performance di danza che sarà proposta martedì 8 marzo alla Tenda
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