Sono stati 12 mila 151 i visitatori che nel 2010 hanno varcato la soglia del Museo della figurina di Modena di corso Canalgrande 103. Tra questi, 1135 alunni in visita guidata con la propria classe e 500 partecipanti a laboratori e conferenze organizzati nell’ambito della mostra “Evoluzione e biodiversità”. Al ciclo di conferenze “Il mese delle stelle” hanno partecipato 600 modenesi e altri 300 hanno visitato la collezione di figurine e preso parte al laboratorio organizzato per l’apertura serale della “Notte dei musei”. Durante il Festival filosofia i visitatori della mostra “Il gioco delle sorti” sono stati 1219 in tre giorni, mentre a maggio il convegno internazionale “Bild druck papier” ha riunito a Modena per tre giorni 120 studiosi esperti, collezionisti di figurine e carte decorate e direttori di musei da tutta Europa.
Rispetto alla durata dell’esposizione, la mostra più visitata è stata “Evoluzione e biodiversità”, che in 53 giornate d’apertura ha visto 3 mila 579 presenze. Le figurine dedicate ai proverbi, “A buon intenditor… poche parole!” sono state viste da 3 mila 182 persone in 52 giornate, mentre sono stati 3 mila 689 i visitatori del “Gioco delle sorti: miti, astri e figurine”, mostra inaugurata per lo scorso Festival filosofia e aperta fino al 20 febbraio.
Per il 2011 le nuove mostre in programma, come di consueto accompagnate da eventi, conferenze e laboratori, saranno “Sagome inquiete” dedicata al tema enigmatico delle ombre (inaugurazione venerdì 4 marzo) e “Sfere invisibili”, che in occasione del Festival filosofia 2011 sulla natura racconterà abissi del mare e foreste vergini con figurine e illustrazioni d’epoca. Il museo è aperto con ingresso gratuito dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, sabato, domenica e festivi orario continuato dalle 10.30 alle 19.30, chiuso lunedì e martedì, tel. 059 2033090.
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