08/02/2011

MODENA, GUIDA TURISTICA ON LINE PER VISITATORI DISABILI

E' il risultato di un censimento sull'accessibilità di quasi 100 monumenti, strutture e servizi

Quasi cento monumenti, strutture e servizi modenesi legati al turismo sono stati censiti e analizzati sotto il profilo dell’accessibilità per realizzare una guida on line di Modena destinata a visitatori con problemi di disabilità.
Il vademecum telematico (http://turismo.comune.modena.it/), intitolato “Muoversi in città, guida a un turismo per tutti” è stato pubblicato in internet dal Comune in collaborazione con l’Università e con la partecipazione e la supervisione di associazioni di disabili (Anffas, Uildm, Unione italiana ciechi, Alice, Associazione Paraplegici, Asham, Aniep).
“La prima necessità, per chi pianifica un viaggio, è disporre di informazioni accurate, veritiere e dettagliate che sempre più si ricercano sulla rete internet. E ci sono persone, come chi si trova in stato di disabilità, che necessitano di particolari comodità e accorgimenti per poter viaggiare e fruire appieno delle opportunità turistiche. Realizzare una guida per loro è un segno di civiltà”, afferma Roberto Alperoli, assessore comunale a Cultura e Turismo .
La guida è strutturata in 3 parti: una dedicata alle bellezze artistiche e culturali della città; una ai luoghi dove è possibile pernottare suddivisi per tipologie; una dedicata ai servizi, dai bagni pubblici ai taxi, alle modalità per entrare nella zona a traffico limitato.
L’esistenza e la funzionalità di scivoli, parcheggi riservati, ascensori e bagni fruibili è stata verificata, oltre che nei servizi, in 30 alberghi, 8 bed & breakfast, 5 residence, 2 campeggi, 1 ostello, 28 musei e palazzi storici e 18 chiese.
“Una guida che faciliti attività legate al tempo libero valorizza anche per le persone disabili questo ambito che è parte della vita di qualsiasi persona, spazio in cui soddisfare bisogni legati alla socializzazione, alla qualità della vita, per valorizzare il piacere di fare le cose, per mettere al centro la persona con i suoi gusti e desideri”, sottolinea Francesca Maletti, assessore comunale alla Politiche sociali.
Il censimento sull’accessibilità è stato condotto in prima persona da un operatore dell’ufficio disabilità dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, guidato dagli operatori del Servizio turismo comunale e da volontari disabili.
 

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