15/02/2011

IN CONSIGLIO COMUNALE 5 PAESI UNITI CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE

Giovedì 17 febbraio ultima fase del progetto che ha coinvolto 1500 studenti

Giovani, violenza contro le donne, educazione tra coetanei. Ne parlano, nella sala del Consiglio comunale del Municipio di Modena, i rappresentanti dei cinque Paesi protagonisti del progetto europeo “Perspective”, che giovedì 17 febbraio si danno appuntamento a Modena per il convegno finale. Ad aprire la giornata, alle 9.30, saranno i saluti del sindaco Giorgio Pighi e l’intervento dell’assessore comunale alle Pari opportunità Marcella Nordi. “Negli ultimi due anni – spiega l’assessore – il progetto ha messo in campo una serie di azioni per proporre agli adolescenti modelli di relazione basati sul rispetto reciproco, utilizzando il metodo dell’educazione tra pari in cui sono i ragazzi a farsi educatori dei coetanei. Ora – continua Nordi - vorremo verificare assieme ad insegnanti ed educatori, se è possibile replicare anche nelle altre scuole della città il lavoro svolto nei quattro istituti superiori modenesi coinvolti nel progetto europeo”.
Sono 250 gli studenti di Modena che hanno riflettuto sui temi della violenza di genere, della diversità e del rispetto con l’aiuto delle operatrici del Centro documentazione donna e si sono poi resi essi stessi educatori nei confronti dei coetanei. Lo stesso hanno fatto 1500 giovani di altre quattro città: Alicante in Spagna, Atene in Grecia, Chemnitz in Germania, Louvain in Belgio. Dal lavoro compiuto da tutti gli studenti è nata una campagna di comunicazione europea all’insegna dello slogan: “Rispetta te stesso, scegli l'amore contro la violenza”.
Nella mattinata di giovedì, durante la tavola rotonda condotta dalla giornalista Elena Bellei, i partner del progetto confronteranno le esperienze fatte. Le conclusioni, alle 13, sono affidate alla presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti. Gli interventi del pomeriggio, aperti dall’assessore comunale al progetto Europa Simona Arletti, saranno dedicati a “Educazione tra pari come strumento d’intervento in grado di favorire la consapevolezza di sé”; gli operatori della scuola sono invitati a partecipare (per informazioni: assessorato Pari opportunità tel. 059 2032819 o Ufficio progetto Europa tel. 059 2032967).
 

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