Nei prossimi giorni la temperatura subirà un calo, con minime che toccheranno lo zero. Per affrontare le situazioni di necessità il Comune di Modena ha già predisposto il Piano emergenza freddo, attivo fino al 31 marzo, data che potrà subire variazioni in caso di condizioni climatiche particolarmente avverse.
Le persone in difficoltà che si trovano sul territorio comunale potranno essere ospitate all’interno di strutture di pronta accoglienza accessibili solo attraverso l\'invio da Ausl, poli sociali delle Circoscrizioni o, fuori dall\'orario di apertura degli uffici, da Polizia municipale e delle forze dell\'ordine.
Il Piano, predisposto dall’assessorato alle Politiche sociali si propone di salvaguardare la salute di chi è privo di alloggio o non può contare su condizioni abitative adeguate. I presupposti per l’attivazione del servizio di assistenza sono la presenza di una temperatura climatica rigida (indicativamente dai 5 gradi ai -5) e la presenza di particolari patologie non in fase acuta, che necessitano di un luogo confortevole per arrivare a positiva risoluzione o ristabilizzazione. L’accesso al servizio avviene attraverso la segnalazione degli ospedali cittadini con particolare riferimento ai Pronto soccorso, che potranno contattare un operatore dei Servizi sociali a un numero dedicato tutti i giorni, compresi i festivi. L’operatore, valutata la situazione, autorizzerà o meno l’inserimento con urgenza.
Il Piano prevede inoltre la possibilità, qualora la temperatura si abbassi al di sotto dei -5 gradi, di attivare un luogo in città ove possano trovare riparo persone che vivono in strada o che si trovano condizioni abitative sfavorevoli, indipendentemente dalle condizioni di salute.
Al Piano emergenza freddo partecipano enti e associazioni: il Centro d\'ascolto diocesano opererà attraverso la distribuzione di coperte e sacchi a pelo; la Protezione civile, la Croce blu, l\'associazione Vivere sicuri e l\'Unità di strada del servizio dipendenze patologiche dell’Azienda Usl, durante le ore notturne, si alterneranno nelle vie cittadine per distribuire coperte e bevande calde a chi vive in strada e per verificare che non vi siano persone in condizioni di salute particolarmente a rischio.
Le associazioni coinvolte garantiranno, inoltre, il presidio e l\'assistenza nei luoghi di pronta accoglienza tramite la distribuzione di coperte, sacchi a pelo e generi di conforto, qualora la temperatura scenda sotto i -5 gradi e si renda necessario dare ricovero a un numero maggiore di persone.
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