Si intitola “Garibaldi a Modena” la sezione della mostra “Eroiche visioni” allestita alla Camera di commercio, in via Ganaceto 134. L\'eroe dei due Mondi soggiornò infatti a Modena nel 1859 e fu ospite per alcuni mesi a Palazzo Molza, attuale sede dell’ente. Giuseppe Garibaldi strinse amicizia coi Marchesi Menafoglio che abitavano di fronte e, in particolare, con Desirée, donna dalle salde convinzioni patriottiche. Le testimonianze dell\'epoca ricordano Garibaldi in sella al cavallo sardo Cioni che, dopo il soggiorno, fu donato al figlio della marchesa, Paolo Menafoglio, futuro sindaco di Modena e Senatore del Regno. A partire dal 1928 le spoglie del cavallo, la sua pelle e la sua testa impagliata appartengono al Museo del Risorgimento di Modena, mentre una lapide sulla facciata del palazzo ricorda il soggiorno di Garibaldi. L’allestimento multimediale, che occupa una sala al piano terra, rende omaggio a quello che è subito diventato una delle massime “divinità laiche” della nascente nazione. Si può visitare dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 fino all’8 di gennaio, inclusi il sabato, la domenica e lunedì 26 dicembre. Sabato 24 e sabato 31 orario solo mattutino, domenica 25 dicembre e primo gennaio chiuso. Dal 9 gennaio al 18 marzo la sala sarà aperta da lunedì a venerdì solo su appuntamento (059 208230), sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
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