Canto, musica e teatro si fondono creando magiche occasioni d’incontro con la narrativa fiabesca dell’Africa nera, dell’Albania e della Giordania, in cui canzoni e improvvisazioni di origine albanese e calabrese si intrecciano con tratti della musica contemporanea occidentale.
E’ quanto accadrà sabato 5 novembre alle 17.30 nella chiesa di via San Carlo, dove andrà in scena uno spettacolo a ingresso libero per bambini dai 7 agli 11 anni, “Mare nostrum e parola d’Africa”. A dare vita al concerto drammatizzato per voci recitanti, cantanti e percussioni saranno la classe di composizione dell’istituto musicale Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi e gli studenti del coro e del gruppo percussionisti dell’indirizzo musicale delle scuola media Marconi. I ragazzi, autori ed esecutori della performance, daranno vita, per il loro giovane pubblico, a due piccoli inni alla diversità in cui la drammaturgia è espressa attraverso la musica, i gesti, il canto e la recitazione espressiva del teatro immobile.
L'appuntamento rientra nel ciclo "Crescendo in musica: percorsi sonori per bambini e genitori", a cura dell'assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, del Centro musica e della biblioteca Delfini nell'ambito del progetto "Nati per la musica". Collaborano anche l'associazione culturale Stoff e gli assessorati alla Cultura e all'Istruzione.
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