Lavorare meno per vivere meglio. E’ in sintesi il tema della conversazione con Simone Perotti condotta da Alberto Montardi che si svolgerà mercoledì 5 ottobre nelle 21 alla sala conferenze della biblioteca Delfini (Corso Canalgrande 103). Il termine tecnico è “downshifting”, che letteralmente significa “scalare marcia” e consiste nell’arte di riappropriarsi del proprio tempo libero autoregolando l’orario di lavoro e il salario.
L’iniziativa dal titolo “Avanti tutta” fa parte del ciclo “Come un sacco di grano, incontri con viaggiatori in partenza, di ritorno, in transito”, è a ingresso libero ed è promossa dalle biblioteche del Comune di Modena in collaborazione con Il nodo infinito e l’associazione Fusorari cibi&viaggi.
Pioniere italiano del “downshifting” è proprio Simone Perotti, che dopo vent’anni da manager ha lasciato l’azienda in cui lavorava per scrivere e navigare, scrivendo numerosi libri. Tra questi il pamphlet “Avanti tutta, manifesto per una rivolta individuale” nel quale ribadisce concetti già espressi nel libro cult “Adesso basta, lasciare il lavoro e cambiare vita” e svela i trucchi per un’esistenza “a bassa velocità”. Oltre ad aver classificato i “downshifter italiani” e le loro paure grazie ai 50 mila messaggi ricevuti dopo il libro, Perotti dà conto di tecniche e strategie per uscire felicemente dal circolo vizioso lavoro-guadagno-stipendio, mettendo in atto una rivoluzione che parte da dentro, dalla constatazione di ciò che è importante e dalla necessità di non cedere all’effimero.
Per informazioni si può telefonare al numero 059 2032940, www.comune.modena.it/biblioteche.
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