Uno spazio di 82 metri quadrati, composto di diversi ambienti: una sala d’attesa, uno spazio per le riunioni, una sala d’ascolto, un ufficio e due bagni. Cambia sede e si ingrandisce il “Punto d’Accordo”, il servizio di Mediazione dei conflitti del Comune di Modena, oggi collocato nell’edificio delle ex Poste, in via Nicolò dell’Abate, a fianco della Stazione centrale dei treni. La nuova sede è stata inaugurata questa mattina, sabato 29 gennaio, alla presenza del sindaco di Modena Giorgio Pighi e degli assessori Francesca Maletti e Antonino Marino.
L’intervento rappresenta il primo stralcio del progetto di rifunzionalizzazione dell'edificio delle ex Poste, si inserisce nel quadro di azioni finalizzate alla qualità e sicurezza della zona Tempio e più in generale della città, definite dalle linee di indirizzo approvate in Consiglio comunale lo scorso 3 maggio 2010.
Il recupero, realizzato dalla società di trasformazione urbana CambiaMo su incarico dell'Amministrazione, è costato complessivamente 180 mila euro ed è stato cofinanziato al 50% dal servizio Promozione e sviluppo delle politiche di sicurezza e Polizia locale della Regione Emilia-Romagna, sulla base di un progetto presentato dall'assessorato alla Qualità e sicurezza della città del Comune. Recentemente, in seguito alla partecipazione al bando regionale ‘Programma integrato di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana’, l’Amministrazione ha ricevuto un ulteriore contributo di 1 milione e 700 mila euro che permetterà il recupero integrale dell’immobile delle ex Poste.
La decisione di realizzare una nuova e più ampia sede per il Punto d’accordo risponde all’obiettivo di potenziare gli interventi di mediazione dei conflitti attraverso un progetto intersettoriale tra l’assessorato alla Qualità e sicurezza della città e l’assessorato alle Politiche sociali del Comune. Il servizio da quest'anno è inoltre ampliato: l’apertura al pubblico oltre al lunedì dalle 9.30 alle 12 e al mercoledì dalle 15.30 alle 18.00 si estense anche al giovedì dalle 9.30 alle 12. E’ poi possibile prendere appuntamento in altri orari e giorni.
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