Un gruppo di videomakers ha documentato per sei anni l’emergenza rifiuti in Campania al fine di svelare ingranaggi e individuare responsabilità di quindici anni di gestione straordinaria. Ne è nato un docutrashfilm di Nicola Agrisano con la voce narrante di Ascanio Celestini, autoprodotto da InsuTv, telestreet no-profit creata dai movimenti napoletani. Giovedì 20 gennaio alle 21.30, il film “Una montagna di balle”, dove il più grande disastro ecologico dell'Europa occidentale viene raccontato dalle voci delle comunità in lotta, sarà proiettato alla Tenda di viale Molza, lo spazio gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune.
L'assalto ai fondi pubblici, il boicottaggio della raccolta differenziata, le collusioni con le ecomafie e le proposte di chi si interroga seriamente sulle alternative saranno al centro della serata che prende spunto da alcune domande: “Dove finiscono i rifiuti campani? E quali sono le ferite di una terra bruciata e i danni alla salute di milioni di persone?” A dare voce alle popolazioni espropriate nei loro diritti e a ricostruire gli interessi e le truffe consumate sulla pelle dei cittadini è il narratore Ascanio Celestini in una radio immaginaria fa da cornice alle rivolte. Per ulteriori informazioni si può contattare la Tenda (www.latendamodena.it, www.facebook.com/latendamodena, latenda@comune.modena.it, tel. 059 214435 nelle serate di apertura)
Nota per le redazioni: si invia in allegato foto della locandina del film “Una montagna di balle”
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