Primo giorno di scuola con un’importante novità per 725 alunni modenesi: in via Canaletto apre le porte l’edificio scolastico più grande della città, pronto a ospitare gli allievi delle medie Guglielmo Marconi e la succursale delle elementari Anna Frank. La nuova scuola, realizzata dal Comune di Modena con un investimento complessivo di 11 milioni di euro, sarà inaugurata ufficialmente sabato 18 settembre alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani.
Sorto all'interno della vasta area in cui per decenni si è svolto il mercato bestiame, l’edificio delle nuove Marconi si sviluppa su tre piani, interessa una superficie di 6 mila 500 metri quadrati e potrà ospitare 600 alunni di scuola media e 125 di scuola elementare. Per le attività didattiche ci sono 29 aule, 15 laboratori, mensa, biblioteca, auditorium da 150 posti e spazi per la direzione e la segreteria.
Il Comune ha inoltre investito 1 milione 465 mila 808 euro per lavori di ristrutturazione straordinaria sulle altre scuole: si presentano, infatti, rinnovate all’avvio dell’anno scolastico anche le elementari Bersani di Albareto e il nido d’infanzia Gambero. Gli alunni delle Bersani troveranno una nuova sala per le attività motorie, con ingresso indipendente che la rende utilizzabile anche fuori dall’orario scolastico. La costruzione, in cemento con copertura in legno, è dotata di pannelli solari e cappotto termico per garantire isolamento e risparmio energetico. I parapetti delle scale sono realizzati con materiale plastico interamente riciclato. Al nido Gambero, nella via omonima, i lavori hanno consentito di adeguare gli impianti alle nuove normative e di razionalizzare gli spazi interni del nido, che ospita anche una sezione per i bambini sotto l’anno di età. L’inaugurazione dei nuovi spazi del nido Gambero è prevista per il 9 ottobre alle 10.30. La sala attività motorie delle scuole elementari di Albareto vedrà invece il taglio del nastro sabato 23 ottobre alle 15.30, quando ospiterà lo spettacolo “La musica, la voce, il ritmo dal corpo”, diretto da Stefano Fiorini e interpretato da alunni e insegnanti.
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