“Nel giro di poche settimane cominceranno i lavori urgenti per sistemare il tetto dell’ex caserma Garibaldi di viale Martiri della Libertà, per un ammontare complessivo di 140mila euro e una durata di circa due mesi, come ho appreso dai tecnici della Soprintendenza per i beni storici e artistici”. Lo ha annunciato in Consiglio comunale l’assessore al Patrimonio del Comune di Modena, Fabio Poggi, rispondendo ad alcune interrogazioni sul tema del degrado del palazzo di viale Martiri e di altri edifici in città e sulle conseguenze per Modena del cosiddetto “federalismo demaniale”.
In particolare, il consigliere Pd Salvo Cotrino si è soffermato sul “futuro dell’ex caserma Garibaldi” e il consigliere della Lega nord Sandro Bellei ha aggiunto una richiesta di chiarimento “sullo stabile che ospita l’Accademia di scienze, lettere, arti”.
L’assessore ha precisato che “da tempo il Comune si è fatto promotore della conservazione dell'ex caserma Garibaldi sollecitando costantemente le varie Amministrazioni dello Stato che ne sono proprietarie. Per le parti che appartengono al Comune, dal 1999, grazie a un accordo con la comunità benedettina del convento confinante, abbiamo messo a disposizione dei monaci circa 400 metri quadri. Diverse ipotesi per il riutilizzo dell’edificio – ha aggiunto l’assessore – sono state abbandonate negli anni: l’ultima, nel 2009, con la rinuncia della Prefettura a collocare nell’ex caserma la propria sede”. Poggi ha inoltre confermato lo stato di degrado dell’immobile, evidenziato nelle interrogazioni dei consiglieri. “In attesa di un intervento definitivo – ha spiegato – per garantire almeno la stabilità della struttura, stanno per essere avviati i lavori di sistemazione del tetto ritenuti indispensabili dopo una perizia di somma urgenza dei tecnici della Soprintendenza”. L’assessore ha infine precisato che l’Amministrazione, “continuerà a sollecitare gli organi dello Stato responsabili e custodi del complesso per poter individuare soluzioni innovative per la sua conservazione”.
Rispetto all’Accademia delle scienze, lettere ed arti di corso Vittorio Emanuele, Fabio Poggi ha chiarito che “il Comune non ha alcun ruolo, ma si impegnerà a chiedere al Governo di non tagliare i fondi all'Accademia e garantire la manutenzione dell'immobile”.
Il consigliere Bellei ha replicato: “Non è mia intenzione attribuire al Comune responsabilità che sono di altri enti, ma spero che l’Amministrazione possa continuare a sollecitarli per un intervento. Salvo Cotrino si è detto “molto soddisfatto” della risposta ricevuta e ha precisato che “il cortile attualmente utilizzato dalla comunità benedettina si potrà visitare il prossimo sabato”.
I lavori del Consiglio comunale si possono seguire anche sul sito internet www.comune.modena.it/il-governo-della-citta con registrazioni audio e video e testi delle istanze presentate dai consiglieri.
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