Sarà inaugurato sabato 17 luglio alle 18.30 il Ciclo park realizzato nei pressi del complesso Windsor Park. Il nuovo intervento, un percorso ciclabile per educare i bambini alla mobilità ciclistica, rientra tra quelli messi in campo dal Comune di Modena per riqualificare il complesso condominiale di via San Faustino e rendere più sicura e vivibile la zona. All’inaugurazione interverranno il sindaco Giorgio Pighi, gli assessori alle Politiche per la sicurezza Antonino Marino, alle Politiche sociali Francesca Maletti, alla Mobilità Daniele Sitta, all’Ambiente Simona Arletti e il presidente della Circoscrizione 4 Antonio Cirelli.
Il Ciclo park è una sorta di gimkana in cui più giovani possono allenarsi, anche guidati dal personale della Polizia municipale, per imparare a muoversi sicuri in bicicletta. Una serie di cartelli, dislocati lungo il percorso, spiegano ai bambini in modo divertente le regole fondamentali da osservare per circolare in sicurezza lungo le strade.
“L’idea è venuta alla Circoscrizione che l’ha condivisa, attraverso una serie di incontri, con i residenti della zona e con quelli del condominio riuniti nell’associazione Officina progetto Windsor”, spiega il presidente Alberto Cirelli. “Il progetto, realizzato anche grazie alla collaborazione dell’assessorato alle Politiche per la sicurezza ha consentito di restituire al quartiere un’area verde abbandonata che ora è un parco fruibile soprattutto dai bambini”, continua il presidente.
Il Ciclo park è stato realizzato nell’area verde, finora abbandonata, compresa tra il nido d’infanzia comunale Cipì e l’oasi faunistica Marconi di via Padovani. L’intervento, progettato dai tecnici comunali dei settori Manutenzione e Ambiente con la collaborazione di Hera Luce, ha conservato gli aspetti principali della campagna modenese, come il doppio filare di olmi - la piantata - con l’orditura delle vecchie scoline, ormai diventate occasionale zona umida. Oltre ad una siepe in prossimità del nido d’infanzia, sono state piantumate anche quattro nuove querce. Il percorso ciclabile in asfalto, largo 2 metri e mezzo, si snoda tre le vecchie alberature, presenta vari dislivelli e un ponticello in legno che consente di scavalcare una piccola depressione. Da Hera sono stati installati 11 punti luce a led per illuminare adeguatamente l’intera zona, attrezzata anche con panchine.
Complessivamente, i lavori sono costati all’Amministrazione comunale 58mila euro.
Note per le redazioni
- i giornalisti sono invitati all’inaugurazione sabato 17 luglio alle 18.30 (al Ciclo park si accede da via Padovani)
- in allegato si inviano fotografie del Ciclo park
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