Il progetto europeo sulla mobilità individuale degli alunni ha visto come protagonista il liceo Tassoni di Modena che si è aggiudicato cinque borse di studio.
Giovedì 3 giugno alle 15 presso la Sala del Vecchio Consiglio, l'assessore Simona Arletti incontrerà cinque studentesse del Liceo scientifico Tassoni in partenza per la Reunion francese dove trascorreranno un periodo di quattro mesi frequentando un liceo locale. Il Tassoni, attraverso le cinque ragazze che frequentano il corso di bilinguismo inglese – francese, è l’unico istituto modenese ad aver ottenuto il finanziamento, nell'ambito del progetto europeo Comenius, sulla mobilità . Alla presentazione ddl progetto ha collaborato il servizio Europe Direct – Progetto Europa del Comune di Modena che ha accompagnato l'insegnante, nella fase di compilazione del formulario.
Gli obiettivi del progetto presentato dal liceo Tassoni sono: contribuire alla dimensione europea dell’educazione attraverso la realizzazione di esperienze di apprendimento in contesto europeo e sviluppare un atteggiamento di apertura verso il nuovo e il diverso, promuovendo la tolleranza e il rispetto dell’”altro”. Il progetto intende sviluppare anche la consapevolezza delle specificità che distinguono e delle analogie che uniscono i paesi dell’Unione Europea, approfondire la conoscenza di un sistema formativo diverso da quello nazionale, potenziare negli alunni le competenze comunicative in lingua francese, utili ad un futuro inserimento lavorativo e valorizzare la cultura del paese di cui si studia la lingua. Infine il progetto vuole sviluppare negli alunni le competenze sociali e relazionali da mettere in atto nell’inserimento in un ambito culturale, scolastico e famigliare diverso dal proprio, competenze che concorrono ad una più ampia maturazione personale.
Il progetto consente inoltre di rinnovare una collaborazione con il Liceo Pierre Poivre di Saint Joseph, già coinvolto in un partenariato Comenius alcuni anni fa, che accoglierà le alunne nelle proprie classi e seguirà l’inserimento in famiglie volontarie per 4 mesi, dal 16 agosto al 18 dicembre 2010. Le alunne frequenteranno le lezioni con i compagni di pari età e il soggiorno verrà riconosciuto ai fini del reinserimento nelle classi di appartenenza. Durante il soggiorno, saranno mantenuti contatti regolari con i compagni e i docenti in Italia in modo da inviare materiale documentario e informare i docenti del lavoro scolastico svolto.
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