“L’intervento previsto in via Cannizzaro è corretto sia nella sostanza che nella forma e, soprattutto, non comporta rischi di alcun tipo per i cittadini e per l’acquedotto. Se così non fosse, il Comune non avrebbe certo deciso di costruire”.
Così il sindaco di Modena Giorgio Pighi e la Giunta comunale intervengono sul progetto di insediamento residenziale Peep che prevede la costruzione di 250 appartamenti.
“Il Comune di Modena ha acquisito i pareri obbligatori dell’Agenzia regionale per la prevenzione e l’ambiente dell’Emilia-Romagna, del Dipartimento di sanità pubblica del Servizio sanitario regionale Emilia-Romagna e della Provincia”, precisano Sindaco e Giunta. “I pareri concordano sulla possibilità di edificazione che rispetterà, com’è naturale, le stringenti prescrizioni previste dalle norme vigenti e dal Regolamento urbano edilizio del Comune”.
La realizzazione di alloggi in via Canizzaro “è un progetto previsto da decenni. L’area è stata appositamente acquisita dal Comune con destinazione Peep e, dopo essere rimasta non edificata per eventuali ampliamenti degli impianti idrici che poi non è stato necessario realizzare, è ora tornata nella disponibilità per l’edificazione”, proseguono Sindaco e Giunta.
Il progetto è stato discusso in Consiglio comunale e in Consiglio di Circoscrizione nel marzo 2009. “E’ quindi abbastanza incomprensibile che in tutto questo tempo il comitato dei residenti non abbia mai chiesto un incontro con l’Amministrazione, che ha appreso le osservazioni dei cittadini dai mezzi di informazione. Nonostante questo, il Comune è sempre disponibile al confronto. Infine – concludono Pighi e la Giunta – l’Amministrazione comunale ritiene di dover dare risposte alla richiesta di abitazioni che la città esprime e la costruzione di 250 alloggi in via Canizzaro va in questa direzione”.
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