Si aprirà con una dedica a Edoardo Sanguineti la prima edizione di “Poesie della fine del mondo”. Sarà Niva Lorenzini, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna, a leggere i versi del poeta recentemente scomparso e a ricordarlo sulla falsariga dell’orazione funebre da lei tenuta ai funerali di Genova. E in onore di Sanguineti, i musicisti jazz che faranno da contrappunto ai poeti eseguiranno la sua canzone preferita: “Besame mucho”.
La due giorni poetica modenese prende il via sabato 29 maggio alle 18 in piazza XX settembre (in caso di pioggia tutto si sposta alla sala grande della Galleria Civica, palazzo santa Margherita, corso Canalgrande 103).
Dopo i saluti dell’assessore comunale alla Cultura Roberto Alperoli e del presidente della Fondazione cassa di risparmio di Modena Andrea Landi, seguirà la commemorazione di Sanguineti. Quindi saliranno sul palco per leggere i loro versi Patrizia Cavalli ed Emilio Rentocchini.
La sera, alle 21, toccherà a Maurizio Cucchi, Biancamaria Frabotta e Mariangela Gualtieri, per concludere con l’incontro tra Nanni Balestrini e l’italianista Alberto Bertoni.
Domenica 30 maggio “Poesie della fine del mondo” riprende alle 18 con Giusi Quarenghi; seguirà un recital di Gianni d’Elia e Claudio Lolli, accompagnati dalla chitarra di Paolo Capodacqua. La sera alle 21 saranno di scena Milo De Angelis, Giuseppe Conte, Valerio Magrelli. Concluderà Alberto Bevilacqua ancora con Alberto Bertoni.
Gli intervalli musicali saranno a cura di Lucio Bruni, Ivan Valentini, Lara Luppi e Sandra Cartolari. Nella piazza, in parte trasformata per l’occasione in salotto letterario, ci saranno anche tavolini, stand gastronomici e banchetti di libri.
In caso di tempo incerto, per sapere se gli eventi sono stati spostati da piazza XX settembre alla Galleria civica si può telefonare al numero 339 1525607.
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