Dai teatrini di carta ai personaggi della grafica satirica, dal ruolo sociale dei primi collezionisti di figurine Liebig al ricco e complesso rapporto della città di Modena con le figurine di Giuseppe Panini: sono alcuni dei temi del trentesimo congresso internazionale dell’associazione “Bild druck papier”, che venerdì 14 maggio riunirà a Modena, città del Museo della figurina, i massimi esperti europei di grafica, stampa popolare, illustrazioni e figurine. Dalle 9 in poi la Fondazione collegio San Carlo di Modena, in via San Carlo 30, ospiterà collezionisti, esperti, docenti e ricercatori di musei e università europee, che hanno scelto Modena per la presenza dell’unico museo al mondo interamente dedicato alla figurina.
Tra i relatori ci saranno l’esperta di catalogazione Giuseppina Benassati dell’Istituto beni culturali e naturali dell’Emilia-Romagna, Maria Goldoni che parlerà del rapporto tra Modena e le figurine di Giuseppe Panini, il docente berlinese Detlef Lorenz che terrà una relazione sui primi collezionisti di figurine Liebig e la loro posizione sociale. Alberto Milano illustrerà i particolari effetti “giorno-notte” nelle stampe ottiche del diciottesimo e diciannovesimo secolo e l’esperto svizzero Dominik Wunderlin descriverà alcune collezioni del Museo delle culture di Basilea. Nel pomeriggio gli interventi spazieranno dalle agende del diciannovesimo secolo ai teatrini in carta, dalle carte decorate alla collezione di grafica del Museo storico di Francoforte, dai libri d’artista ai fogli popolari indonesiani.
La delegazione del congresso 'Bild Druck Papier' sarà ricevuta in Municipio giovedì 13 maggio, dopo l’immancabile visita al Museo della Figurina di corso Canalgrande 103 e alla sua nuova mostra temporanea “Evoluzione e biodiversità”, con oltre 300 illustrazioni dedicate alla natura, alla scienza e alla grande varietà degli esseri che popolano il pianeta. Per informazioni: 059 2032919.
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