11/05/2010

DONAZIONE ORGANI, PRIMEGGIA L'OSPEDALE DI BAGGIOVARA

Tempi d'attesa ridotti, numero di trapianti superiori alla media europea, cittadini informati e consapevoli: i dati di Policlinico e Ausl

Il Nuovo Ospedale di Baggiovara mantiene una posizione leader in Emilia-Romagna per le donazioni d’organi. L’Unità operativa di Rianimazione del nuovo ospedale dell'Azienda USL di Modena nel 2009 ha segnalato 38 potenziali donatori (11 in più ripetto al 2008), 23 dei quali sono stati effettivamente utilizzati. L'ospedale di Baggiovara ha ottenuto ottimi risultati sul fronte delle percentuali di opposizione al prelievo da parte dei familiari, solo 9 casi su 38 segnalati, pari al 23,7 per cento del totale a fronte di una media regionale del 25 per cento.
Per quanto riguarda il Policlinico di Modena, l'attività si concentra prevalentemente sul trapianto di rene, fegato e cornea. In particolare nel 2009 sono stati effettuati 61 trapianti di rene, con un incremento del 14 per cento rispetto al 2009. I trapianti di fegato sono stati 44 con un lieve decremento rispetto all'anno precedente.
Accanto ai trapianti di rene e fegato, che sono attività consolidate nel Policlinico di Modena, nel corso dell’anno 2009 un obiettivo prioritario è stato il potenziamento delle donazioni di cornee; si è provveduto a definire una nuova procedura per il prelievo di cornee al fine di incrementare il numero dei donatori.
Si è osservato un deciso aumento delle donazioni: nell’ultimo anno sono state donate 24 cornee, contro le 4 donate nel 2008; sono state effettuate 18 richieste di donazioni e si sono avute 6 opposizioni da parte dei familiari al prelievo. I trapianti di cornea eseguiti presso la Clinica Oculistica del Policlinico sono stati 23.
Dal 2004 i pazienti in lista d’attesa per trapianto di fegato nei Centri dell’Emilia Romagna (Modena e Bologna) vengono gestiti in una lista unica. In tale lista i pazienti sono stratificati per gravità clinica in modo da indirizzare il trapianto degli organi donati ai pazienti che in quel momento si trovano in condizioni peggiori.
In questo modo è stato possibile ridurre il numero dei decessi in lista di attesa riscontrando pareri positivi anche presso altri Centri di trapianto sul territorio nazionale.
La Provincia di Modena contribuisce alla donazione regionale con il 22% dei donatori segnalati (45 su 204) ed il 21% degli utilizzati (24 su 110; 17 su 124 nel 2008). I dati di opposizione alla donazione pur essendo di poco inferiori a quelli regionali (22% rispetto a 25%) mostrano ancora che un numero importante di persone manifesta dissenso nei confronti della donazione (10 opposizioni su 45 segnalazioni in Provincia nel 2009): questo conferma l’importanza di insistere sulle campagne di informazione e sensibilizzazione dei cittadini.
In provincia, la volontà di donare può essere espressa compilando un apposito modulo presso gli Uffici Relazioni col Pubblico dell’Azienda USL di Modena. I dati sulle manifestazioni di volontà, vengono poi immessi, da personale autorizzato ed in condizioni di sicurezza informatica, in una banca dati nazionale, collocata presso il Centro Nazionale Trapianti (CNT) e collegata in rete con tutti i Centri regionali trapianti. In regione questa banca dati viene interrogata dai medici del Centro di Riferimento Trapianti in occasione di ogni osservazione di morte, allo scopo di verificare con certezza se il soggetto abbia espresso in vita la propria volontà, favorevole o no alla donazione.
Per informazioni sulla donazione si può contattare il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30) e gli uffici relazioni con il pubblico dell’Azienda USL di Modena
 

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