Alla Tenda la Resistenza è teatro, cinema, note e parole. Al tema sono dedicate la maggior parte delle iniziative che si svolgeranno durante il mese di aprile nella struttura di viale Molza angolo Viale Monte Kosica, gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune. Dalla presentazione di libri sulla resistenza di ieri e di oggi alla proiezione di classici cinematografici come “Monsieur Batignole” (15 aprile) di Gerard Jugnot, sulla resistenza francese, a “Sopra le nuvole” (23 aprile) sull'eccidio di Monchio e Cervarolo, passando attraverso reading e incontri con gli autori, il tutto accompagnato da musica dal vivo.
Si inizia venerdì 9 alle 21.30 con lo scrittore Andrea Moretti che presenta “Preoccupati dei vivi” (Ginko editore). Il romanzo ricostruisce, sulla base di testimonianze e documenti storici, un eccidio di partigiani avvenuto ad opera dei fascisti nella primavera del 1945 nei pressi di Rolo, in provincia di Reggio Emilia. Nelle pagine del suo libro, che durante la serata saranno lette con un accompagnamento musicale da Elisa Paterlini e Paolo Sola, si confrontano la generazione cresciuta sotto il ventennio fascista e quella contestatrice di trent'anni dopo. La serata è organizzata dall’associazione l’Asino che vola che la settimana successiva propone altri due incontri. Mercoledì 14 Giovanni De Luna, autore di “Le ragioni di un decennio” uscito per Feltrinelli, conversa con Glauco Babini sul drammatico decennio che va dalla strage di piazza Fontana fino agli anni ’80 e venerdì 16 Piermichele Pollutri presenta “Parma 25 agosto 1972” (Fedelos editrice) sulla morte di Mario Lupo, militante di Lotta Continua aggredito da un gruppo di neofascisti. Le iniziative dedicate alla Resistenza culmineranno il 24 aprile con la Staffetta rock organizzata in collaborazione con l’Associazione nazionale partigiani italiani in cui si alterneranno racconti e musica resistente.
Sabato 10 aprile alle 18 alla Tenda inaugura, invece, la mostra dedicata alla coreografa tedesca Pina Bausch ritratta tra il 1994 e il 1996 dall'artista belga Maarten Vanden Abeele nei frammenti di venti coreografie realizzate per il teatro e per il cinema. E' il risultato di un'intensa collaborazione tra la coreografa ed il fotografo; la selezione delle immagini, oltre a documentare il lavoro dell’artista tedesca, ne offre una personale ed intensa interpretazione. La mostra portata a Modena dal Teatro dei Segni - che alle 21 presenta alla Tenda anche lo spettacolo “Plastiktraum”, progetto finalista del concorso GD'A 2009 Giovani Danz'Autori della Regione Veneto - sarà dislocata anche al Teatro dei Segni e a Palazzo Santa Margherita. Alla Tenda l’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20 e rimarrà aperta fino al 18 aprile. Dal 20 aprile lo stesso spazio sarà invece occupato dalla mostra fotografica “Memorie della Resistenza”, immagini a 65 anni dalla liberazione di Modena con fotografie provenienti dall'archivio dell'Istituto Storico della Resistenza di Modena.
L’ultima puntata della rassegna “Storie al Crocevia”, a cura dell’associazione Sottospirito con la partecipazione del fotografo Luigi Ottani, si svolgerà invece sempre sabato 10 alle 21.30 al Teatro dei Segni di San Giovanni Bosco 150. L’ingresso allo spettacolo è gratuito come per tutte iniziative che rientrano nella programmazione della Tenda.
Domenica 11, a partire dalle ore 17, sarà di nuovo in scena la musica live di “Friends Will Be Friends” con Sunscream, From dusk Till Dawn, Market Behind The Corner, Geffen, Skye Breath e Adrenaline.
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