E’ servita tutta l’esperienza di una vigilessa cavallerizza per fermare un giovane cavallo arabo che ieri, per quasi un’ora, ha galoppato a briglia sciolta sulla tangenziale di Modena in direzione Sassuolo.
Un’insolita segnalazione era giunta intorno alle 14 alla sala operativa della Polizia municipale, che ha subito allertato due pattuglie. Nella sua corsa solitaria, il cavallo ha percorso il cavalcavia di Cognento, si è imbucato nell’area dei cantieri tra via Cartesio e via Aristotele ed è stato, infine, raggiunto in via d’Avia.
Bagnato di pioggia e neve, sudato e impaurito, l’animale si è tranquillizzato solo quando la vigilessa Federica Manicardi, 40 anni, da 13 nella Polizia municipale di Modena, ha messo a frutto la sua esperienza di appassionata cavallerizza. Si è sfilata la cintura, l’ha girata attorno al collo del cavallo tenendolo per la criniera ed è salita in groppa.
A quel punto, poco prima delle 15, sul posto è giunto il proprietario dell’animale, che lo ha ricondotto a piedi nella propria azienda agricola di via Jacopo da Porto sud per asciugarlo e rifocillarlo dopo la lunga galoppata.
L’animale, che ha 14 anni e il mantello marrone, appartiene ad una delle razze equine più antiche ed eleganti, quella araba, impiegata per il trekking, le gare di resistenza e il tiro rapido. Dopo averlo riconsegnato al proprietario, la vigilessa non ha resistito alla tentazione di fotografarlo e lo ha immortalato con il suo telefonino cellulare.
Azioni sul documento