Martedì 23 marzo iniziano i lavori di restauro della torre Ghirlandina, da quota sessanta metri sino a terra. Si tratta del secondo stralcio dell' intervento previsto, iniziato dalla guglia, che sarà realizzato dai tecnici e dalle maestranze della ditta Guerrino Pivato di Onè di Fonte in provincia di Treviso. Si tratta del restauro delle pareti esterne, per una superficie complessiva di 2650 metri quadrati, composte da 17 tipi diversi di pietre. L'intervento prevede anche la pulizia ed il restauro di 20 statue di grosse dimensioni, collocate agli angoli della torre, e 138 statue di piccole dimensioni. “Tutti capolavori che centinaia di visitatori, sottolinea l'architetto del comune di Modena Rossella Cadignani direttrice del restauro, hanno potuto ammirare da vicino nel corso delle numerose visite gratuite che abbiamo organizzato al cantiere”. Nonostante le varie sospensioni del lavoro, causate dal maltempo, la fine dei lavori è prevista per la metà del gennaio prossimo.
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