04/03/2010

CON L'AMBASCIATORE USA DIALOGO SU MODENA ED ENZO FERRARI

David Thorne è stato ricevuto questa mattina in Municipio dal sindaco Giorgio Pighi

La storia di Modena e dei suoi maggiori monumenti, lo sviluppo economico della città dal dopoguerra ad oggi, la situazione attuale delle attività produttive e la casa natale di Enzo Ferrari sono stati i temi al centro dell’incontro, avvenuto questa mattina in Municipio, tra il sindaco di Modena Giorgio Pighi e l’ambasciatore in Italia degli Stati Uniti d’America David Thorne.
Sposato, tre figli, laureato alla Yale University in Storia americana, master in Giornalismo alla Columbia University, Thorne – ambasciatore in Italia dal 17 agosto 2009 - ha con il nostro Paese un rapporto molto stretto. Cresciuto a Roma, dove nel 1953 il padre Landon Thorne Jr fu incaricato dal presidente americano Eisenhower di amministrare il Piano Marshall, l’ambasciatore ha servito la Marina militare degli Stati Uniti, è un appassionato di calcio ed è tra i fondatori della Adviser Investments, una fra le più note società di investimento finanziario degli Usa. Ha svolto la sua attività di investitore e di imprenditore in diversi settori economici, dalla consulenza di marketing al settore immobiliare, dall’editoria al mondo dei servizi finanziari.
Come ricordo di Modena, il sindaco ha donato all’ambasciatore Thorne una penna stilografica con l’insegna in argento della torre Ghirlandina e, al termine dell’incontro, lo ha accompagnato in visita alla cinquecentesca Sala del Fuoco del Palazzo comunale, che conserva gli affreschi di Nicolò dell’Abate.
 

 

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