L'ordinanza del Comune di Modena che autorizza l'apertura del cantiere in via Don Minzoni, da via Riva del Garda sino a Piazzale Manzoni, per la realizzazione del nuovo Collettore di Levante, c'é. Tutta la documentazione prescritta per legge e richiesta dalla pattuglia della Polizia Stradale nel corso del controllo effettuato giovedì mattina era presente in cantiere (tavole del progetto, Pos, ordinanza viabilità e giornale dei lavori), ma il capo cantiere, al momento di essere mostrata agli operatori in divisa, non l'ha trovata. Il plico di documenti è stato portato stamane dal direttore dei lavori e dal direttore del cantiere negli uffici della Polstrada in via Giardini. Per questo motivo l'infrazione (mancanza di documenti) è stata derubricata così come il valore della sanzione (da 779 euro a 78 euro). Per quanto riguarda il secondo verbale elevato dalla pattuglia della Polizia stradale, mancanza di segnali stradali richiesti, è stato possibile stabilire che l'ordinanza emessa dalla Polizia municipale era stata rispettata e attuata in ogni dettaglio. In accordo con il comando di via Giardini la segnaletica sarà integrata. La cooperativa che sta operando sul cantiere sta predisponendo ulteriori cartelli dopo di ché sarà avvisata la pattuglia intervenuta che, verificato il rispetto di quanto stabilito, potrà disporre la riapertura del cantiere.
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