Ognuno porta qualcosa, come per le feste e le serate in famiglia. Attorno al cibo da far assaggiare si potrà raccontare una storia, magari scambiandosi segreti e ricette. A Modena, la seconda edizione del “Terra madre day”, all’insegna della condivisione e del fatto in casa, è in programma venerdì 10 dicembre nel chiostro di palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) dalle 18.30 in poi. La serata, a ingresso gratuito, è organizzata dalla condotta Slow Food di Modena in collaborazione con la Biblioteca Delfini, il Museo della Figurina, la Galleria Civica e la Casa delle Donne Migranti di Modena.
Crostate, stufati, zuppe e torte salate: chiunque vuole partecipare deve portare qualcosa da fare assaggiare e su cui ha una storia da raccontare. L'esperienza di condivisione di cibi e sapori sarà arricchita dalle voci del Coro delle donne migranti “Le Chemin des femmes” e dai laboratori sensoriali della compagnia teatrale Koinè.
Il Terra Madre Day è un evento internazionale indetto nel 2009 in occasione del ventesimo anniversario di Slow Food. La prima edizione ha coinvolto circa 1000 comunità nel mondo e ha visto la partecipazione di circa 100mila persone tra contadini, studenti, cuochi e consumatori degli oltre 150 paesi coinvolti nella rete mondiale di Slow Food. Contemporaneamente, le sale del Museo della figurina ospiteranno la conferenza di Claudio Berselli, dedicata alle costellazioni, fari nella notte per i navigatori. Ai partecipanti sarà servito lo stuzzichino del marinaio, acciughe sotto sale, il cibo da viaggio dei navigatori dei secoli passati, a cura dell'enogastronomia "Stallo del Pomodoro".
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