La voce dei braccianti africani che hanno manifestato a Rosarno contro lo sfruttamento e la discriminazione: 7 volti, 7 storie e un'unica dignità nel film “Sangue verde” di Andrea Segre in programmazione alla Tenda di viale Molza giovedì 2 dicembre alle 21.30. Nel gennaio 2010 a Rosarno, in Calabria, le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. Per un momento l'Italia si accorge di loro, ne ha paura, reagisce con violenza, e in poche ore Rosarno viene "sgomberata" e il problema "risolto". Ma i volti e le storie dei protagonisti degli scontri di Rosarno dicono che non è così. Scovarle e dare loro voce è la via percorsa da Segre per restituire al Paese la memoria di quei di giorni di violenza e del proprio recente passato di miseria rurale.
Venerdì 3 dicembre alle 21.30 la programmazione della Tenda continua con un nuovo appuntamento di letture assieme a Rosella Postorino. L’autrice, conversando con Elisa Vignali, presenta il suo libro “L'estate che perdemmo Dio”. La serata è a cura del’associazione L'asino che vola.
Le iniziative sono tutte ad ingresso libero (per ulteriori informazioni: www.latendamodena.it e www.facebook.com/latendamodena).
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