Insegnanti, genitori, pedagogisti di nidi e scuole dell’infanzia pubblici e privati hanno partecipato ieri, mercoledì 3 novembre, in Municipio al secondo incontro di approfondimento degli stati generali sul welfare, dedicato ai servizi educativi.
Massimo Terenziani, dirigente del settore Istruzione del Comune, ha introdotto l’argomento presentando una serie di dati sul numero e la tipologia dei nidi e delle scuole dell’infanzia, i posti disponibili, la copertura della domanda e i costi sostenuti.
Ai partecipanti è stato chiesto di riflettere, in particolare, sui profili irrinunciabili della qualità dei servizi educativi, sul rapporto tra pubblico e privato e sulle modalità più efficaci per contenere i costi. Il dibattito ha approfondito l’analisi degli elementi e delle condizioni che qualificano i servizi educativi della città: il rapporto tra educatori e bambini, le capacità e le competenze relazionali degli operatori, la flessibilità - intesa come necessità di incontrare le molteplici esigenze delle famiglie e come capacità di adattarsi a situazioni che si vanno sempre più diversificando - la tipologia degli spazi, l’equità delle procedure di ammissione ai servizi.
La settimana prossima è in programma un altro focus di “Effetto Modena” dedicato ai temi della povertà e delle politiche abitative, mentre un successivo appuntamento sarà dedicato alla cultura. I risultati degli incontri costituiranno materiale di discussione per gli utenti dei servizi comunali che avranno la possibilità di informarsi e di esprimere le loro valutazioni.
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