16/11/2010

SI FINGE LITUANO MA ERA UN MOLDAVO CLANDESTINO

Modena, è stato scoperto da una pattuglia di agenti a piedi della Polizia municipale durante un controllo in via Ramazzini

Agli agenti della Polizia municipale che lo hanno fermato perché si muoveva con fare sospetto ha dichiarato di essere lituano, quindi cittadino comunitario. Ma i controlli tramite terminale hanno stabilito che si trattava di un moldavo in Italia illegalmente. Per questo motivo è stato accompagnato al centro di Identificazione ed Espulsione per il rimpatrio. Lunedì mattina, poco prima delle 8 agenti in servizio a piedi hanno notato in Via Ramazzini una persona che li insospettiva per i suoi movimenti furtivi. Alla richiesta di documenti l'uomo, G.E di anni 38, dichiarava di essere cittadino Lituano, quindi comunitario, e mostrava agli agenti un passaporto rilasciato dalla Repubblica Lituana. Gli operatori, hanno notato che il documento poteva essere falso così hanno eseguito alcune verifiche tecniche sul documento. I dubbi sono stati confermati, il documento era falso. Vistosi scoperto il finto comunitario ha dichiarato agli agenti di essere in realtà moldavo e consegnava agli operatori il vero passaporto moldavo. Il documento era privo di qualsiasi visto di ingresso in Italia e nella Unione Europea, confermando così la permanenza clandestina in Italia. L'uomo al termine delle procedure di identificazione è stato messo a disposizione degli Uffici della Questura di Modena che gli ha notificato immediatamente un ordine di espulsione e lo ha trattenuto presso il Centro di Identificazione ed Espulsione per il successivo rimpatrio.
 

Azioni sul documento