Il Consiglio comunale di Modena ha approvato all'unanimità 6 delibere che disciplinano la nuova composizione delle commissioni dopo il passaggio al Pdl dei consiglieri Pierluigi Taddei e Sandro Bellei dalla Lega nord e di Andrea Galli da Modena nuova. Scompare così il gruppo costituito dal consigliere Galli in settembre e il numero dei gruppi torna a 8.
Tutte le commissioni continueranno a prevedere la presenza del rappresentante di ciascuno dei 5 monogruppi (Sinistra per Modena, Idv, Modenacinquestelle.it, Udc, e Mpa) e vedranno rimodulata la composizione, con particolare riferimento a Pdl (in aumento) e Lega nord (in calo). Per i gruppi più numerosi, la commissione "Programmazione e assetto del territorio, sviluppo economico e tutela ambientale" vedrà la presenza di 10 consiglieri del Pd, 6 del Pdl e 2 della Lega nord; la commissione "Risorse finanziarie, umane, strumentali e affari generali" di 9 consiglieri Pd, 6 Pdl, 2 Lega nord; la commissione "Servizi culturali, sociali, educativi, sport e tempo libero" avrà 10 consiglieri Pd, 6 Pdl, 2 Lega nord. Di "Affari istituzionali" si occuperanno 8 membri del Pd, 5 del Pdl e 2 della Lega nord. Nella commissione "Controllo e garanzia" siederanno 6 consiglieri Pd, 6 Pdl, 2 Lega nord. Infine, la "Commissione speciale per il monitoraggio della crisi economica" vedrà tra i suoi componenti 8 consiglieri del Pd e 3 del Pdl e 1 della Lega nord.
Nelle commissioni, ogni gruppo disporrà di tanti voti quanti sono i componenti in Consiglio comunale; sono quindi state modificate anche le quote individuali dei voti attribuiti ai componenti dei gruppi Lega nord e Pdl.
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