10/11/2010

ANCHE MODENA SI MOBILITA PER IL "DIRITTO ALLA CULTURA"

Il Comune aderisce alla giornata nazionale di protesta indetta per venerdì 12 novembre. Musei e biblioteche non chiuderanno, ma è previsto il volantinaggio

Nella giornata di “mobilitazione nazionale a difesa del diritto alla cultura”, indetta per venerdì 12 novembre, musei, biblioteche e istituti culturali del Comune di Modena resteranno aperti regolarmente, ma nelle varie sedi saranno diffusi volantini che spiegano gli effetti della manovra finanziaria su mostre, eventi culturali, investimenti privati e gestione dei servizi. Lo ha deciso la Giunta comunale nella seduta di oggi.
La mobilitazione, che ha per titolo “Porte chiuse, luci accese sulla cultura” e che sta raccogliendo adesioni da parte di Amministrazioni comunali di diverso orientamento politico, aziende e associazioni di settore, è promossa da Federculture (Federazione servizi pubblici cultura turismo sport tempo libero) e Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) con il sostegno del Fai (Fondo per l’ambiente italiano).
Nel volantino che sarà distribuito, realizzato a livello nazionale, si spiegano gli obiettivi della mobilitazione: “Per sostenere la cultura; per garantire l’accesso alla conoscenza; per dare un nuovo impulso allo sviluppo del Paese”. Si denunciano inoltre le scelte della manovra finanziaria per il settore: “Riduzione dell’80% delle spese per mostre ed eventi; blocco all’investimento di capitale privato nelle aziende culturali; divieto per i piccoli Comuni di dotarsi di strumenti di gestione dei servizi”.
 

Azioni sul documento