Esiste, nei Paesi occidentali, una tendenza generalizzata verso il declino della criminalità? E, se come pare, questa tendenza è reale, quali sono le ragioni del calo dei reati, prima negli Stati Uniti e ora anche in Europa?
Sono gli interrogativi a cui cercheranno una risposta gli esperti americani ed europei che si incontreranno a Modena lunedì 11 ottobre, dalle 11 alle 13.30 nella sala di Rappresentanza del Palazzo comunale. L’occasione è offerta dal seminario internazionale che lancia la terza edizione della manifestazione nazionale “100 città per la sicurezza”. L’iniziativa, intitolata “Andamenti e tendenze della criminalità a livello nazionale e internazionale”, è organizzata dal Forum italiano per la sicurezza urbana e dal Comune di Modena.
“Il seminario intende avviare una riflessione seria e approfondita – spiega il sindaco di Modena Giorgio Pighi, presidente del Forum italiano per la Sicurezza urbana - per offrire alle nostre città elementi affidabili al fine di impostare le politiche di sicurezza urbana del futuro”.
Dopo i saluti del presidente del Forum europeo per la Sicurezza urbana Guilherme Pinto e l’introduzione del sindaco di Modena, interverranno alcuni esperti internazionali. Michael Tonry dell’Università del Minnesota, uno dei più noti studiosi di politiche criminali statunitensi, impegnato anche in Europa, parlerà del forte declino dei tassi di criminalità negli Stati Uniti. Marcelo Aebi dell’Università di Losanna, con la collaborazione di Antonia Linde, presenterà l’andamento della criminalità in Europa utilizzando i dati rilevati dalla Polizia e quelli provenienti delle inchieste internazionali di vittimizzazione in grado di registrare anche i reati non denunciati. Infine, Rossella Selmini ed Eugenio Arcidiacono, del servizio Politiche per la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, proporranno alcune riflessioni sul fenomeno in prospettiva nazionale.
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