Cinque degli 8 ordini del giorno presentati ieri, nel corso del Consiglio comunale straordinario sulla mafia che si è svolto a Modena, sono stati approvati.
L’Aula ha votato all’unanimità la mozione del Pd che impegna il Comune ad aderire alla 15esima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie e a proseguire, sostenere e intensificare, in collaborazione con le altre istituzioni, la vigilanza nella filiera degli appalti, in particolare nel settore dell’edilizia, aggiornando continuamente strumenti, funzioni e assetti dell’Osservatorio provinciale degli appalti pubblici.
L’ordine del giorno di Modenacinquestelle.it, che chiede al Parlamento di ritirare l’emendamento alla legge sulla gestione di beni sequestrati o confiscati, con il quale si introdurrebbe la possibilità di vendere gli stessi beni, è passato con il voto favorevole anche di Pd e Idv, il voto contrario di Pdl e l’astensione del consigliere Michele Andreana (Pd).
Approvate con voto favorevole di Pd, Idv e Modenacinquestelle.it e con il voto contrario del Pdl le due mozioni del Pd “Adesione all’associazione fra enti locali ‘Avviso pubblico’” (che prevede la partecipazione del Comune all’organizzazione per la formazione civile contro le mafie attraverso un proprio rappresentante e la destinazione di una somma annuale di circa 1300 euro) e “Niente regali alle mafie, i beni confiscati sono cosa nostra. No alla vendita dei beni confiscati alla criminalità organizzata”, che chiede al Parlamento il ritiro dell’emendamento e all’Amministrazione di utilizzare tutti gli strumenti suo in possesso affinché sul territorio modenese non si verifichino vendite di eventuali terreni confiscati alla criminalità organizzata.
L’ordine del giorno del Pd che attribuisce un pubblico encomio a Confindustria per l’adozione della delibera di sospensione o espulsione dei propri associati che sottostanno a ricatti mafiosi è stato, infine, approvato con il voto favorevole di Pd e Pdl e con l’astensione di Idv e Modenacinquestelle.it.
Respinta con voto contrario del Pd e favorevole anche di Idv e Modenacinquestelle.it la mozione del Pdl che plaude all’azione del Governo contro la criminalità organizzata e che invita il Parlamento a procedere per permettere la vendita dei beni confiscati che non riescono ad essere destinati a fini sociali.
Il Consiglio comunale, infine, ha respinto con voto contrario del Pd, l’astensione del Pdl e il voto favorevole di Idv e Modenacinquestelle.it la mozione “Mafia a Modena” di Eugenia Rossi (Idv) che, tra l’altro, sollecita il sindaco a emettere ordinanze per combattere il mercato della droga e della prostituzione, chiede un resoconto semestrale sullo smaltimento dei rifiuti e un risarcimento da danno ambientale a Hera, e invita a un controllo dei subappalti nei settori edile, alimentare e dei servizi. Respinta anche la mozione “Iniziative per contrastare l’inserimento della criminalità organizzata nel tessuto produttivo locale” di Vittorio Ballestrazzi (Modenacinquestelle.it), che impegna il Comune a sostenere l’attività dell’Osservatorio provinciale degli appalti pubblici, a collaborare con gli ordini professionali, a dotare la Polizia municipale dei mezzi e del personale necessario per incrementare i controlli sui cantieri e sulle attività commerciali.
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