Un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina è stato effettuato giovedì sera da operatori della Polizia municipale personale del Posto di Polizia del centro, della Divisione Amministrativa della Questura di Modena e un’unità cinofila del Reparto di Bologna. In piazza della Pomposa, poco prima delle 20, gli agenti hanno fermato A.I.H.A. cittadino di origini ghanese di 23 anni residente in provincia, con precedenti per stupefacenti, furto e resistenza. Il giovane, grazie alle telecamere presenti sul posto, è stato visto mentre a calci danneggiava una porta biciclette pubblico. Il ghanese è stato identificato in Questura e deferito in stato di libertà per danneggiamento. Sempre grazie alle telecamere gli agenti hanno identificato in un gruppo di consumatori di haschish: B.M.B.M. tunisino di 23 anni che deteneva droga per uso personale, E.J.M. cittadino marocchino 27enne clandestino e A.R cittadino marocchino 33enne che ha presentato documenti identificativi sulla cui autenticità le forze di polizia hanno forti dubbi. Sempre nello stesso gruppo di giovani le forze di polizia hanno identificato M.A.M. rumeno 20enne sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale che, essendo stato trovato in compagnia di altri pregiudicati, è stato segnalato alla Divisione Anticrimine. Le pattuglie si sono poi recate in via Attiraglio, dove sono state identificate 5 prostitute, e in via Cave Ramo dove un automobilista è stato sanzionato per aver contrattato una prestazione sessuale creando turbativa alla circolazione stradale. Infine, verso le mezzanotte la pattuglie si sono recate in via Scaccera dove all’interno di un circolo hanno fermato L.M. cittadino marocchino 26 enne e K.A. anch’egli marocchino di 39 anni, ambedue clandestini in Italia.
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