Dalle lotte per il voto nel primo dopoguerra a quelle per il nuovo diritto di famiglia, dai movimenti femminili per l’emancipazione della donna alle pari opportunità, dalla tutela della maternità alle norme contro la violenza sessuale fino alla recente legge sullo stalking. Diritti, emancipazione femminile, ma anche stereotipi e pregiudizi saranno al centro dell’iniziativa che vede studiose, teologhe, giuriste e amministratrici darsi appuntamento a Modena il 7 e l’8 ottobre.
L’occasione è offerta dal seminario “Il cammino delle donne per la conquista della cittadinanza”, promosso dalle associazioni femminili modenesi del Comitato “Progetto verso la nuova Casa delle donne”. La due giorni si svolgerà giovedì 7 dalle ore 9 alle ore 18 e venerdì 8 ottobre dalle ore 9 alle ore 13 nella sala Panini della Camera di Commercio, in via Ganaceto 134.
Interverranno al seminario personalità di spicco come Serena Noceti del Coordinamento teologhe italiane, numerose docenti universitarie come Laura Piretti, Maria Grazia Scacchetti, Elisa Rossi, Antonella Cagnolati e Rossana Trifiletti, giuriste e rappresentanti delle associazioni femminili come Giovanna Zanolini, Maria Raffaella Pinto e Gabriella Alboresi. Sono inoltre previsti gli interventi di amministratori pubblici (ad aprire i lavori saranno l’assessore comunale alle Politiche sociali Francesca Maletti e quello provinciale alle Pari opportunità Marcella Valentini), rappresentanti degli Organismi provinciali di Parità e del Distretto sociosanitario di Modena, come la direttrice Silvana Borsari. Infine, alla tavola rotonda che concluderà la due giorni parteciperà anche la deputata Manuela Ghizzoni.
Il seminario, rivolto principalmente a studenti e studentesse universitari e aperto al pubblico, ha ottenuto il patrocinio dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e il sostegno del Comitato universitario per le Pari opportunità.
L’iniziativa fa parte delle azioni del progetto culturale “Verso la nuova Casa delle donne di Modena”, sostenuto dalla Fondazione cassa di risparmio di Modena e dal Comune. Fanno parte del Comitato “Progetto verso la nuova Casa delle donne” l’Associazione donne arabe e straniere in Emilia-Romagna, la Casa delle donne contro la violenza, il Centro documentazione donna, le associazioni Differenza maternità, Donne nel mondo, il Gruppo donne e giustizia, l’Unione donne in Italia di Modena.
Per informazioni: Gruppo donne e giustizia (tel. 059 361861, www.donnegiustiziamodena.it) o Differenza maternità (tel. 059 271087).
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