Sono 202 a Modena i nuovi utenti avvicinati al trasporto pubblico locale grazie al progetto “Ad personam”. E a distanza di più di un anno il 93% di loro è ancora cliente Atcm, fa prevalentemente abbonamenti mensili e utilizza l’autobus mediamente sette volte la settimana (viaggi singoli). Modena si colloca così al secondo posto in termini assoluti per risultati ottenuti dopo Albacete (Spagna) tra le città pilota del progetto “Ad Personam - una campagna di direct marketing per la promozione del trasporto pubblico”, sviluppato in città da Comune, Atcm e Amo.
A seguito della campagna pubblicitaria sul progetto sono state 765 le persone che sul territorio comunale hanno dato disponibilità a partecipare alla sperimentazione, per le quali è stato individuato il tragitto personalizzato casa-lavoro in autobus e a cui è stata distribuita una card per l’utilizzo gratuito dei mezzi durante la settimana promozionale che si è svolta a settembre 2009, in concomitanza con la Settimana europea della mobilità. Il 65% delle persone coinvolte ha utilizzato l’autobus nel periodo promozionale e circa un quarto ha deciso di passare dal veicolo a motore al mezzo pubblico per raggiungere il posto di lavoro. Il 26% ha acquistato un abbonamento.
Il target individuato (765 persone) è quello di cittadini tra i 18 e i 60 anni, non clienti Atcm, che per il viaggio casa-lavoro in città si spostano con veicoli a motore. Per il 66% si tratta di donne e il livello di educazione è elevato (37% di laureati).
Il progetto, finanziato dalla Commissione europea, è iniziato nell’ottobre del 2008 e terminato alla fine di ottobre di quest’anno, e ha coinvolto enti locali e compagnie di trasporto pubblico di altre 6 città europee: Albacete in Spagna, Heraklion in Grecia, Besançon in Francia, Lancaster nel Regno Unito, Baia Mare in Romania e Funchal in Portogallo.
Azioni sul documento