La foto di Sakineh Mohammadi Ashtiani sarà esposta all’interno della sala consigliare della Circoscrizione 3 in via Don Minzoni. Lo ha stabilito lo stesso Consiglio approvando ad unanimità l’ordine del giorno “Fermiamo l’esecuzione di Sakineh Mohammadi Ashtiani”, firmato da tutti i 18 consiglieri presenti in aula, appartenenti ai gruppi Pd, Pdl, Idv. La mozione impegna il presidente e il Consiglio ad aderire alla mobilitazione promossa dal Governo italiano per la liberazione della donna iraniana “divenuta simbolo della difesa della dignità e dei diritti delle donne nel mondo”. Sakineh condannata per adulterio e complicità nell’omicidio del marito sarà giustiziata per impiccagione; durante il processo, ha ritrattato la confessione rilasciata sotto minaccia durante l'interrogatorio.
Nella stessa seduta di martedì 5 ottobre il Consiglio circoscrizionale ha anche osservato un minuto di silenzio per ricordare l’efferata aggressione avvenuta tra le mura domestiche a Novi, in cui ha perso la vita la pakistana Shahnaz Begum ed è rimasta gravemente la figlia Nosheen.
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