È stata pensata per le famiglie numerose, ma da quest’anno potranno richiederla anche le famiglie con figli colpite dalla crisi economica: la Family card del Comune di Modena, che dà diritto a sconti e agevolazioni in 104 attività commerciali della città, torna per il quarto anno consecutivo con una sostanziale novità. Da quest’anno, infatti, possono richiedere la carta sconto tutte le famiglie che risiedono in città nelle quali una persona è in condizioni di disagio lavorativo, cioè disoccupazione, cassa integrazione o mobilità, con almeno un figlio o comunque un minorenne a carico. Restano validi in tutti i negozi e servizi aderenti gli sconti per le famiglie residenti nel Comune di Modena in cui vivono tre o più minorenni e la somma dei redditi imponibili è inferiore agli 80mila euro. Sconti anche nella grande distribuzione per le famiglie il cui reddito, misurato sulla base dell’indicatore Isee, è inferiore ai 15 mila euro annui. Si stima siano circa 1300 le nuove famiglie modenesi in cui una persona è disoccupata o cassintegrata e che potenzialmente potrebbero beneficiare della Family card. A Modena inoltre sono 1617 le famiglie con 3 o più figli, che possono richiedere la carta sconto se la somma dei redditi imponibili non supera gli 80mila euro annui.
“Il progetto Family Card si riconferma iniziativa di successo a sostegno delle famiglie numerose modenesi”, afferma l’assessore alle Politiche economiche Graziano Pini. “Quest'anno abbiamo voluto dare un significato sociale più spinto inserendo le famiglie in cui si è perso o è diventato precario il posto di lavoro. Si tratta dell'ennesimo intervento del Comune e in genere degli Enti Locali a sostegno delle famiglie in questa fase di crisi economica, intervento concreto ed esemplare, vista l'imitazione da parte di diversi comuni in altre zone d'Italia”.
Le famiglie che hanno diritto alla carta devono presentare un’autocertificazione del reddito agli uffici del settore Politiche economiche e sport del Comune di Modena, in via Santi 40, consegnandola personalmente o via fax al numero 059 2032158. In caso di disoccupazione o cassa integrazione devono presentare anche l'eventuale lettera di licenziamento, cassa integrazione o mobilità rilasciata dal datore di lavoro o dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciata dal Centro per l'impiego.
Le famiglie aventi diritto riceveranno una tessera numerata e personale, utilizzabile da entrambi i genitori nelle attività convenzionate. Anche gli operatori interessati ad aderire possono rivolgersi agli stessi uffici per stipulare una convenzione annuale. L’adesione non ha costi per gli operatori, ai quali viene garantita pubblicità sul materiale promozionale e informativo. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale con una sponsorizzazione della Banca popolare dell’Emilia-Romagna.
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