“Gli arresti sono la conseguenza dei controlli in atto, non l’obiettivo principale, che era e rimane quello di mantenere alta la vivibilità della città, anche nelle zone che segnalano le maggiori criticità”, l’assessore Antonino Marino commenta la seconda settimana di controlli straordinari della Polizia Municipale e prosegue affermando che “la presenza e le attività svolte hanno avuto l’effetto immediato di attenuare il disagio di alcune situazioni specifiche, con il conseguente aumento della presenza dei cittadini. E’ il caso del Parco XXII aprile dove sono stati gli stessi operatori della Municipale a segnalare una rapida evoluzione delle frequentazioni: allontanati alcuni soggetti a rischio (per lo più con precedenti per reati di spaccio di droga) nel parco sono tornate le famiglie, gli anziani, i proprietari di cani, insomma la normale presenza di persone che abitualmente si registra nei luoghi di aggregazione della città. Si tratta di proseguire su questa strada.”
Nel corso della settimana il Parco XXII aprile è stato visitato praticamente ogni giorno, anzi più volte al giorno in orari diversi; lo stesso trattamento è stato riservato al condominio RNord di via Attiraglio, così come all’area tra l’ex mercato bestiame e viale Gramsci. In queste realtà si sono concentrati anche i fermi di persone da controllare ed identificare: una decina nel corso dei cinque giorni di controlli, quindi un aspetto quasi accessorio rispetto al lavoro messo in campo dalla Polizia Municipale. Infatti, sono stati controllati numerosi negozi etnici nelle zone indicate ed anche in via Piave e Tempio-Stazione; è stato svolto un lavoro capillare all’interno del condominio Errenord, con decine di verifiche all’interno degli alloggi, tutti miniappartamenti di proprietari modenesi affittati a cittadini stranieri. I controlli hanno riguardato l’affollamento, ovviamente la regolarità dei documenti ed i contratti d’affitto. Sulla base anche delle indicazioni fornite dall’Amministrazione, una cura particolare è stata riservata alla tutela delle regole di convivenza e di rispetto reciproco, dai rumori all’abbandono di rifiuti nelle aree comuni.
Come più volte sottolineato, i controlli sono straordinari nelle dimensioni, nelle modalità e nella persistenza, ma il personale della Polizia Municipale si muove nell’ambito delle proprie competenze specifiche: la vivibilità dei parchi, la regolarità del commercio, la buona convivenza, il controllo della sicurezza stradale. Non a caso, la forza messa in campo, sempre composta da 8 a 12 unità, risponde ai diversi nuclei specializzati presenti all’interno del corpo.
I controlli proseguiranno come previsto anche la settimana prossima, in talune circostanze con diverse modalità operative rispetto a zone ed orari dei servizi. “Subito dopo faremo un bilancio del lavoro svolto -conclude l’assessore Marino- e decideremo come proseguire, sempre avendo come riferimento la sicurezza urbana e la vivibilità della città.”
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