Sabato 12 settembre arti visive, teatro e musica si fondono per dare vita a “...Come adorate finzioni” che si svolge a partire dalle ore 21 presso il chiostro Santa Chiara, in via degli Adelardi 4. A presentare l’evento, giunto alla quarta edizione, è l’Associazione culturale Lo sguardo dell’altro con il Patrocinio di Comune di Modena e Circoscrizione 1 e, in questa occasione con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La manifestazione si propone di trasformare il Chiostro di Santa Chiara in uno spazio aperto fruibile dal pubblico in una non stop di eventi che coinvolgono arti visive, musica, teatro e danza. L’edizione 2009 di “...Come adorate finzioni Itinerari contemporanei Teatro Musica Arti Visive”, curata da Marinella Bonaffini, prevede tre appuntamenti che si seguiranno a partire dalle ore 21. La serata si apre con l’inaugurazione dell’installazione di scultura dell’artista brasiliano Jairo Valdati, dal titolo “E' elementare”, parte della mostra è già visitabile presso Lo Sguardo dell’Altro, in via Malatesta 62, dove rimarrà sino al 30 ottobre. Nell’opera di Jairo Valdati la rappresentazione è ridotta agli elementi essenziali, ai valori strutturali della visione. Siamo alle origini del linguaggio, o all’elaborazione estrema di esso. Tutto è traducibile in segno. La poetica dei valori primari della visione riflette l’interesse per infiniti piccoli gesti che rimangono fuggevoli, ma che al nostro inconsapevole passaggio, si addensano di significante. In assenza del corpo soggetto alla corruzione del tempo restano le sensazioni, quali manifestazione della memoria dell’essere. I materiali impiegati alla stregua di pigmenti sono fagioli, a significare che si ricomincia dal principio, dal seme. Alle ore 21.30 seguirà lo spettacolo “Ho baciato i cavalli a Torino” portato in scena dalla Compagnia Il Teatro del Disincanto con Lucia Falcone, Francesco Manenti, Luis Felipe Quintero Tedesco, Riccardo Correggi, Imma De Marino, Francesca Guidelli, Domenico Piccinelli, Francesca Spano. Le musiche sono di Gustav Mahler. Ultima produzione de Lo Sguardo dell'Altro e in assoluta anteprima lo spettacolo è ispirato all’opera filosofica di Friedrich Nietzsche e costituito da tre scene. La prima è affidata alla musica di Oh Mensch! tratta dalla terza sinfonia di Gustav Mahler, liriche di Friedrich Nietzsche. La seconda scena è ispirata all’atto d’accusa nei confronti dell'Anticristo, decalogo contro i preti di Friedrich Nietzsche; la terza scena è l’incontro ipotetico e immaginario tra Nietzsche e Michelstaedter, il giovane filosofo morto suicida, e l'amata Lou Salomè nel sanatorio di Basilea. Alle ore 22.30 la serata si conclude a passo di danza con “Balocco”e “La tua veste e’ bianca” di Giorgio Rossi per la produzione Sosta Palmizi. Uno dei più grandi coreografi italiani, i cui spettacoli sono stati rappresentati in Italia e all'estero sempre con estremo successo, e la cui leggerezza, poesia e ironia incantano spettatori di ogni età, presenta due dei suoi spettacoli più conosciuti e amati.
“...Come adorate finzioni Itinerari contemporanei Teatro Musica Arti Visive ha visto aumentare di anno in anno il consenso del pubblico grazie alla continua crescita qualitativa delle proposte, ha confermato e consolidato le relazioni di collaborazione con le istituzioni e ha contribuito a consolidare un gruppo di lavoro costituito da professionisti e da giovani emergenti che anche nel nuovo progetto sono i protagonisti.
Nota per le redazioni: in allegato fotografie che ritraggono l’artista Jairo Valdati e la sua Ragnatela, Francesco Vanenti e Lucia Falcone in “Ho baciato i cavalli a Torino”, Giorgio Rossi - Balocco
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