Giornate di grandi pulizie per il canale Naviglio nel tratta che va dalla Bertola al confine con l’abitato di Bastiglia. In acqua una motobarca, condotta da un dipendente comunale, che utilizzando una barra falciante orizzontale e una inclinabile, pulisce l’alveo del canale dalle alghe. Sulle rive due macchine cingolate che raccolgono le alghe tagliate che galleggiano sull’acqua e le depositano sulle rive. Quando le alghe si seccheranno verranno macinate e lasciate sul posto. Il lavoro è organizzato dall’assessorato all’Ambiente e viene svolto, nell’arco di una settimana, una volta all’anno.
“Un intervento molto importante per la difesa della città dalle esondazioni, sottolinea Simona Arletti assessore all’Ambiente. Togliendo le alghe aumenta sensibilmente la portata del canale, una dato rilevante quando si registrano innalzamenti improvvisi del livello dell’acqua dovuti a piogge rilevanti e prolungate”.
La pulizia dell’invaso è uno sforzo che il comune di Modena si è assunto per difendere Modena da improvvise piene e riflussi d’acqua. La competenza del canale sarebbe di Aipo, ma è stato stipulato una convenzione tra i due enti per cui il Naviglio viene seguito dai tecnici comunali. Grazie a questa convenzione vengono garantiti ogni anno tre sfalci delle sponde ed uno delle alghe nel canale. Per l’Amministrazione si tratta di una convenzione del costo di circa 30 mila euro.
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