Ginnastica per la salute ma anche meditazione in movimento. Arte marziale per l’autodifesa e al tempo stesso via per la ricerca del Tao, la Virtù Suprema secondo la filosofia Taoista. A portare a Modena la pratica del Taijiquan, antica arte marziale che si caratterizza come ginnastica dolce, sono l'Associazione il Pozzo Jing e l’Associazione Tien Li che, in collaborazione con le Circoscrizioni 3 e 4, durante l’estate hanno condotto lezioni di Taijiquan in alcuni parchi della città. Giovedì 27 agosto, alle ore 19.30, il Taijiquan si pratica al Parco Amendola, vicino al parcheggio dell’ex sede della Polizia Municipale. Dal 4 settembre, e durante tutti i martedì del mese, le lezioni si terranno alle ore 19, nei pressi della Casa colonica, all’ingresso su via Panni del Parco Amendola Sud. Per partecipare non sono necessarie particolari doti fisiche o esperienze precedenti, soltanto abiti comodi; inoltre la pratica è adatta a tutte le età. Le sue caratteristiche di ginnastica armoniosa, mai soggetta a forzature fisiche, rendono il Taijiquan particolarmente utile a migliorare lo stato fisico e psichico ed a prevenire lo sviluppo di patologie a carico degli organi più importanti, quali l'apparato cardiocircolatorio, respiratorio, osteoarticolare, il sistema nervoso centrale. Praticata con continuità, può diventare una tecnica di meditazione in movimento che permette di sviluppare ed equilibrare l'energia interna di chi lo pratica allo scopo di acquisire una sempre maggior consapevolezza di sé e dell'universo con cui vivere in armonia ed equilibrio. Per informazioni: Circoscrizione 3, Tel. 059 2034200, e mail: bpastore@comune.modena.it.
Azioni sul documento
