Gli operatori della Polizia municipale, il veterinario comunale e i Vigili del fuoco lo hanno trovato sdraiato sul pavimento in uno stato di torpore, tra escrementi in putrefazione e ciotole dell’acqua e del cibo vuote.
Per il cane meticcio dalle sembianze simili a quelle di un pitbull, chiuso da tempo nella stanza di un appartamento in via Emilia Ovest, l’arrivo degli agenti è stato provvidenziale visto che il padrone, stando alle prime testimonianze, è fuori Modena da un paio di settimane.
Tutto è iniziato martedì sera, verso le 18, alla sala operativa della Polizia municipale dove è giunta la segnalazione di una dipendente comunale dell’ufficio Diritti degli animali. L’impiegata era stata avvisata da alcuni residenti della zona della presenza di un cane che guaiva.
Quando gli agenti sono giunti sul posto, attraverso una finestra hanno visto il cane privo di forze sdraiato sul pavimento. Il Magistrato di turno ha quindi consentito alla Polizia municipale, ai Vigili del fuoco e al veterinario di forzare l’ingresso e soccorrere l’animale, un maschio dall’apparente età di tre - quattro anni, subito portato al canile comunale. Dopo una lunga bevuta e qualche coccola da parte dei volontari, il cane si è ripreso. Difficile stabilire da quanto tempo non mangiava e non beveva.
Il proprietario dell’animale lasciato incustodito sarà denunciato per abbandono e maltrattamento e rischia una sanzione da mille a diecimila euro.
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