03/07/2009

SCOPERTI DUE DORMITORI PER CLANDESTINI

Modena, controlli mirati da parte degli operatori della Polizia municipale

Due appartamenti trasformati in dormitori abusivi controllati e uno stabile in disuso liberato dalla presenza di clandestini sono state alcune delle azioni effettuate in questi giorni dagli operatori della Polizia municipale modenese.
Una pattuglia composta da agenti del centro storico sono intervenuti in via Monteverdi dove alcuni residenti, tramite un esposto alle autorità, lamentavano uno strano andirivieni di stranieri di origine dell'est. All’interno di un appartamento sono state trovate quattro persone: la titolare del contratto d’affitto e il figlio di nazionalità ucraina, un ospite polacco ed un altro ucraino. Questi ultimi due, senza documenti di riconoscimento, sono stati accompagnati al comando dove sono stati fotosegnalati e denunciati. A carico della titolare del contratto di affitto sono in corso accertamenti, comunque è stata sanzionata per non aver comunicato in Questura che dava ospitalità a cittadini stranieri. Gli agenti della Polizia municipale sono poi intervenuti in via Nonantolana 364, su esposto di alcuni residenti, che lamentavano uno strano movimento di cittadini extracomunitari. Nei solai sono stati identificati un cittadino ghanese e uno della Sierra Leone (quest’ultimo aveva trasformato un solaio in una confortevole camera), sprovvisti dei documenti di identificazione e di permanenza sul territorio italiano. I due uomini sono stati accompagnati al comando dove sono stati fotosegnalati, denunciati e messi a disposizione dell'Ufficio Stranieri per il decreto di espulsione. Sono in corso accertamenti sul titolare del contratto di affitto dei locali in cui sono stati identificati i clandestini e a suo carico sono state emesse sanzioni per mancata comunicazione dell' ospitalità presso la Questura. Anche uno stabile in disuso in Via Munarola 148 ad Albereto (ex deposito materiali edili) è stato controllato. All’interno gli operatori hanno individuato quattro persone: tre clandestini marocchini ed una donna italiana, compagna di uno dei clandestini. La donna è una ex tossico-dipendente, con numerosi precedenti penali relativi a spaccio di sostanze stupefacenti per cui ha subito una condanna ad otto anni già scontata, è stata allontanata del territorio comunale notificandole il foglio di Via dal Comune di Modena. I tre marocchini sono stati denunciati, è stato emesso a loro carico il decreto di espulsione e quindi il centro identificazione di Modena per essere rimpatriati. Le quattro persone sono state denunciate per invasione di edificio privato e furto di energia elettrica.
 

Azioni sul documento