Con i caroselli di cinque bande militari provenienti da Italia, Gran Bretagna, Olanda, Slovacchia e Tunisia si apre ufficialmente giovedì 9 luglio alle 21 in piazza Roma a Modena il 18 Festival internazionale delle bande militari (informazioni al numero 059 2033010 e nel sito www.modenafestivalbande.it).
La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed è promossa da Comune, Accademia militare, Fondazione Teatro Comunale e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il Festival si svolge con il patrocinio e il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Provincia, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il contributo di Unicredit Banca, Conad, Unipol Assicurazioni e Gruppo Hera.
L’Italia è rappresentata dalla Fanfara della Brigata alpina Julia, la Gran Bretagna dalla Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream, l’Olanda dalla Fanfara delle Forze armate reali, la Slovacchia dalla Banda militare delle Forze armate e la Tunisia dalla Banda militare delle Forze armate.
Dopo i discorsi ufficiali del sindaco di Modena Giorgio Pighi, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi e del comandante dell’Accademia militare generale di corpo d’armata Roberto Bernardini, un addetto militare dell’Ambasciata olandese a Roma ricorderà i 34 giovani musicisti della Fanfara reale dell’armata di terra morti nella sciagura aerea di Eindhoven il 15 luglio 1996 mentre rientravano a casa dal Tattoo di Modena.
Dopo l’esecuzione degli inni nazionali di Italia, Gran Bretagna, Olanda, Slovacchia e Tunisia, grappoli di palloncini colorati saranno liberati in cielo e, al suono di una marcia, i gruppi musicali lasceranno la piazza per consentire all’Italia di eseguire il proprio programma. Le bande si succederanno una alla volta per proporre i caroselli e, al termine, daranno vita ad una parata che attraverso via Farini, via Emilia e corso Duomo si concluderà in piazza Grande.
Al termine dei caroselli e della parata, la serata proseguirà con i Concerti di mezzanotte (tutti gratuiti). A partire dalle 23.30, in piazza Grande suona la Fanfara della Brigata alpina Julia, in largo san Giorgio la Banda reggimentale delle Guardie di Coldstream e nel chiostro del Palazzo santa Margherita la Banda militare delle Forze armate tunisine. A partire dalle 22, proprio nel chiostro del Palazzo di corso Canalgrande 103, il Centro culturale islamico di Mirandola, presieduto da Alì Mennai, proporrà al pubblico una degustazione di cous cous, dolci tipici maghrebini e the alla menta. In occasione del concerto della Banda tunisina le mostre “Olivo Barbieri site specific_Modena 08”, allestita alla Galleria civica, e “Quando la pubblicità si chiamava réclame”, aperta al Museo della Figurina, resteranno aperte, ad ingresso gratuito, dalle 22 alle 24.
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