01/06/2009

PACCHETTO ANTICRISI: DAL COMUNE ASSEGNI FINO A 200 EURO

Giovani coppie e anziani in disagio economico potranno ricevere contributi a sostegno dell'abitazione. Domande dal 3 al 30 giugno 2009 allo Sportello sociale cittadino


Arriva un sostegno per le giovani coppie e per gli anziani in condizioni di disagio economico. Il Comune di Modena, nell’ambito dei programmi di intervento sociale 2009, ha stanziato 75 mila euro in aiuto delle giovani coppie residenti che rischiano di perdere l’abitazione in cui vivono per difficoltà economiche e altrettanti 75 mila euro per anziani nella stessa situazione. In entrambi i casi c’è tempo tutto il mese di giugno per fare domanda. Sulla base della rispettiva graduatoria verrà corrisposto un assegno della misura massima di 200 euro al mese per un periodo complessivo di 6 mesi. Il sostegno economico, che attinge a specifici fondi di destinazione del Bilancio 2009, viene erogato fino ad esaurimento risorse e nel rispetto dell’ordine di arrivo in graduatoria, sulla base dei criteri di priorità fissati.
Al primo bando possono partecipare le giovani coppie (due persone adulte facenti parte del medesimo nucleo anagrafico, entrambe con una età non superiore ai 40 anni, con o senza figli minori) aventi residenza nel Comune di Modena da data precedente il 30 maggio 2007 che vivono autonomamente, senza altri adulti/anziani nel nucleo, con un Isee non superiore a 7 mila e 500 euro. Entrambi i componenti devono aver lavorato almeno 4 mesi nel corso dell’ultimo anno (da maggio 2008), non devono aver partecipato ad altri bandi/avvisi comunali o aver ricevuto contributi dal Servizio sociale di base nell’arco dello stesso periodo.
Al bando rivolto agli anziani possono, invece, partecipare i cittadini ultrasessantacinquenni soli (senza figli di riferimento) o coppie di anziani in condizioni di solitudine, aventi la residenza nel Comune di Modena da prima del 30 maggio 2007, con un Isee non superiore ai 7 mila e 500 euro. In caso di coppia o in presenza di altri familiari anziani, tutti i membri del nucleo familiare devono superare i 65 anni di età, appartenere al medesimo nucleo anagrafico e non avere figli tenuti agli alimenti.
I cittadini interessati potranno reperire il modulo per fare domanda presso tutte le sedi dei Servizi sociali o presso lo Sportello sociale cittadino. E’ possibile ricevere ulteriori informazioni e assistenza nella compilazione della richiesta, previo appuntamento (tel. 800493797), presso la sede dello Sportello sociale cittadino di piazzale Redecocca 1. La domanda va consegnata da mercoledì 3 fino a martedì 30 giugno 2009 allo Sportello sociale cittadino, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30, lunedì anche dalle 15 alle 17.30 e giovedì dalle 14 alle 18. Insieme alla domanda, debitamente compilata, dovrà essere presentato l’ultimo certificato Isee valido (e/o dichiarazione Ise simulato in caso di sostanziali variazioni economiche per le giovani coppie), il contratto di locazione e le ultime tre ricevute di pagamento dell’affitto. Gli anziani dovranno presentare anche il certificato di pensione (Modello Cud 2009), mentre le giovani coppie saranno tenute a presentare le buste-paga ricevute negli ultimi 12 mesi e l’attestazione del trattamento di fine rapporto, e altre eventuali attestazioni come disoccupazione, certificato di immediata disponibilità al lavoro, richiesta e risposta per ammortizzatori sociali, certificato di gravidanza rilasciato dal Servizio Salute Donna dell’Ausl, altra documentazione a supporto delle dichiarazioni rilasciate.
I criteri di priorità con i quali verranno stilate le graduatorie (entro il mese successivo alla raccolta delle domande) sono quello della situazione economica, secondo il quale verrà data priorità a coloro che presentano un reddito Isee più basso (per le giovani coppie si terranno anche in considerazione le modifiche nell'ultimo anno della situazione lavorativa), e della composizione del nucleo familiare con priorità a quelli con maggiori impegni di cura dovuti alla presenza in famiglia di persone con disabilità fisica o psichica per quanto riguarda il bando rivolto agli anziani, e alla presenza di minori, o di minori/adulti in condizioni di disabilità fisica o psichica, o ancora di donne in stato di gravidanza, per il bando rivolto alle giovani coppie. La corresponsione dell’assegno destinato agli anziani terrà conto anche dell’età: verrà data priorità ai richiedenti più anziani e nel caso di coppie viene presa in considerazione l’età più elevata.
L’entità del contributo sarà definita sulla base del Reddito disponibile attuale, che tiene in considerazione le entrate effettive del nucleo comprese quelle non dichiarabili ai fini Irpef e le uscite documentate per canone di locazione, spese mediche e assistenziali. A parità di criteri di priorità verrà data precedenza a chi ha un reddito disponibile attuale più basso. Gli aventi diritto all’assegno e gli ammessi in graduatoria si impegneranno a indicare ogni modifica della situazione reddituale.
 

Azioni sul documento